Bretella del Cuoio, il 'braccetto' è finalmente percorribile: ecco come cambia la viabilità

Il sindaco di Santa Croce sull'Arno Osvaldo Ciaponi, il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni e il presidente della Fondazione Crsm Antonio Salini Guicciardini tagliano il nastro del 'braccetto' di collegamento tra la zona industriale e la Bretella del Cuoio (foto gonews.it)

Il collegamento tra via Sant'Andrea e la strada provinciale 66 è finalmente realtà grazie ad un investimento di 300.000 euro cofinanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. Al taglio del nastro presenti tutti i comuni del comprensorio e il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni. C'è stato anche un fuori programma, con il 'sindaco ombra' Enzo Oliveri che attacca Osvaldo Ciaponie e gli chiede l'importo dei lavori




Inaugurato ufficialmente il tanto agognato 'braccetto' di collegamento tra la zona industriale di Santa Croce sull'Arno e la Bretella del Cuoio, la strada provinciale che mette in collegamento la Superstrada con la Nuova Francesca bypassando i centri abitati di Santa Croce e San Donato.

Presente tutto il Comprensorio. Per il taglio del nastro giovedì 14 novembre c'erano, oltre al sindaco Osvaldo Ciaponi e a tutta la giunta comunale santacrocese, anche il presidente Andrea Pieroni e l'assessore alla viabilità Gabriele Santoni in rappresentanza della Provincia di Pisa e tutti i comuni del comprensorio del Cuoio: i sindaci Alessandra Vivaldi (Montopoli), Ilaria Parrella (Santa Maria a Monte) e Claudio Toni (Fucecchio), il vicesindaco di Castelfranco Gabriele Toti e l'assessore Piampiani in rappresentanza del comune di San Miniato. Significativa anche la presenza del presidente della Cassa di Risparmio di San Miniato Alessandro Bandini e del presidente della Fondazione Crsm Antonio Salini Guicciardini, visto che proprio Palazzo Grifoni ha cofinanziato i lavori per la realizzazione del braccetto e della nuova rotatoria posta all'intersezione con via Sant'Andrea, così come quelli per la rotatoria che invece già da qualche tempo è attiva all'incrocio tra viale Di Vittorio e la stessa vi Sant'Andrea.

"La presenza di tutti i comuni del comprensorio - ha detto il sindaco di Santa Croce Osvaldo Ciaponi - testimonia come quest'opera non sia importante solo per la comunità santacrocese ma anche per tutta la zona. Il 'braccetto' infatti deve essere inteso come primo passo di un progetto per una nuova viabilità, che comprende le prosecuzioni verso Castelfranco prima e verso Fucecchio poi".

Costi e caratteristiche. Questo però riguarda il futuro. Il presente intanto parla di un intervento, per la realizzazione del 'braccetto' e della relativa rotatoria, costato in totale 360.000 euro. Di questi 300.000, provenienti tutti dalla 'Santa Croce Pubblici servizi srl' (la società unipersonale di proprietà del comune), sono serviti per la realizzazione delle opere stradali, mentre i restanti 60.000 (49.000 dalla Fondazione Crsm e 11.000 dal Comune di Santa Croce) sono stati destinati per la rotatoria intitolata all'isola di Lampedusa. Il 'braccetto' invece porta il nome di Gino e Bruno Gozzini, grandi imprenditori santacrocesi del secolo scorso nel campo delle macchine per conceria. Giovedì 14 novembre è stata inaugurata definitivamente, dopo la sistemazione del verde, anche la rotatoria tra via Sant'Andrea e il viale Di Vittorio che il comune ha battezzato 'Girotonda dei bambini', questo perchè venerdì 15 novembre Santa Croce sarà insignita, dall'Unicef, del titolo di 'città amica dei bambini e delle bambine'. Qui in totale sono stati spesi 129.625 euro di cui 122.000 per i lavori stradali e 7.625 per la sistemazione a verde. Anche in questo caso c'è stato un finanziamento da parte della Fondazione Crsm pari a 75.834 euro.

Nuova viabilità. Con l'apertura del braccetto la Bretella del Cuoio comincia ad esprimere tutto il suo potenziale, che molto probabilmente raggiungerà il massimo solo quando sarà realizzato anche l'altro braccetto, quello di collegamento con via delle Confina e quindi con il Macrolotto di Castelfranco di Sotto. Intanto però ora chi proviene dalla Superstrada e in generale dalla riva sinistra dell'Arno potrà raggiungere la zona industriale di Santa Croce senza dover compiere necessariamente un tratto della Nuova Francesca. In questo modo inoltre la Bretella diventa un alternativa reale per il traffico in uscita da Santa Croce, soprattutto per i tanti lavoratori che arrivano quotidianamente nella città delle pelli.

Il fuori programma. L'inaugurazione del braccetto è stata caratterizzata anche da un fuori programma con protagonista Enzo Oliveri, ex agente della polizia municipale di Santa Croce che più volte si è reso protagonista di attacchi nei confronti dell'amministrazione comunale. Questa volta Oliveri ha chiesto a gran voce, proprio mentre il sindaco Ciaponi stava pronunciando il suo discorso di saluto, quanto fosse costata l'opera con toni provocatori. Ci sono anche stati attimi di tensione fra lo stesso Oliveri e l'assessore Alessio Bellini. Tutto però poi si è risolto senza particolari conseguenze.

 

Luca Calò

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