Filippeschi: "No all’intolleranza politica". E poi in consiglio comunale rifiuti urbani e il bando per le ludoteche

I bancarellai in Consiglio Comunale a Pisa

Il Consiglio Comunale ha visto la presenza, anche per questa seduta, di un gruppo di bancarellai del Duomo: "Senza lavoro da 47 giorni"


 Apertura shock, questo pomeriggio, del Consiglio Comunale. Il Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi dopo aver riferito di ben tre episodi di intolleranza politica, sull’ex Colorificio, su Sant’Ermete sabato scorso e alla Società della salute una settimana fa, ha fatto quindi un appello molto accorato a tutta la  città “perché il dibattito politico non debba essere condizionato da questi comportamenti”.

Lo stesso Sindaco, Marco Filippeschi, ha poi risposto, come annunciato nei giorno scorsi, ad un question time su i rifiuti urbani della consigliera  Valeria Antoni (M5S).

“Stiamo lavorando - così ha risposto il Sindaco Filippeschi - per un’azienda più grande pubblico/privato. Proprio questa mattina sono stato informato che però l’assemblea del prossimo 6 novembre è stata rinviata. Ma dobbiamo andare avanti comunque – ha così concluso Filippeschi -  scegliendo una tempistica nuova e se questa scelta non verrà fatta c’è però un orientamento della Regione volto al Commissariamento dell’Ato”.

Nel corso della stessa seduta è stato annunciato dall’assessore Marilù Chiofalo, poi, la pubblicazione, entro questa stessa settimana, di un nuovo bando per le 7 ludoteche comunali dopo che, lo scorso mese, per alcune irregolarità, era stato ritirato.

Poi il Consiglio Comunale, dopo la relazione dell’assessore Andrea Serfogli, ha approvato, con 18 voti a favore - non ha partecipato il consigliere della maggioranza Armando Paolicchi (SEL) - la sesta variazione di bilancio che consentirà misure importanti per la pubblica illuminazione, il trasporto pubblico, le locazioni oltre che per alcuni lavori pubblici come, ad esempio, il recupero della statua dell’Abbondanza in piazza Carioli, il completamento delle Stallette, e i lavori di riqualificazione dell’aree esterna del Bastione San Gallo.

L’assessore Serfogli ha, infine, informato sulle  società partecipate.

“La razionalizzazione  che proponiamo - così ha spiegato Serfogli- avverrà su due principi cardine. Il primo sarà l’introduzione dell’amministratore unico e l’altro sarà l’affidamento ad un unico soggetto di tutti i servizi d’amministrazione, cioè ogni società non avrà più un proprio commercialista ma ce ne sarà uno solo”.

La delibera, dopo un lungo confronto tra tutte le forze politiche, è stata approva a maggioranza.

Il Consiglio Comunale ha visto la presenza, anche per questa seduta, di un gruppo di bancarellai del Duomo (esponevano un cartello con su scritto  47° giorno senza lavoro) e di un gruppo di vigili urbani che, sulla vicenda della sesta porta  - dicono - non è adeguata alle loro esigenze .

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina