Picnit fa il bis e conferma il successo della prima edizione

A chiusura consegnato a quattro istituiti superiori della città l'hardware open source realizzato da Arduino


Davanti ad un auditorium gremito di operatori del settore, aziende e studenti si è conclusa stamani alla Camera di Commercio la seconda edizione di Picnit, (Prato – Innovation – Comunication – Network Information Technology), la due giorni dedicata al settore della tecnologia e dell'informatica applicate alla comunicazione e alla produzione, organizzata dal Comune di Prato in collaborazione con la Camera di Commercio, la Provincia, la Regione, il Pin, le associazioni di categoria e i sindacati. Il tema della seconda giornata del convegno era dedicato alla scuola e alla nascita di nuove aziende Ict (Innovation Communication Tecnologies) come nuovi sbocchi occupazionali. Ad aprire i lavori, coordinati da Eleonora Della Ratta del Sole 24 Ore, sono stati la vicepresidente della Provincia di Prato ed assessore alla Formazione e alla ricerca Ambra Giorgi e il presidente della Commissione consiliare 5 del Comune Pubblica Istruzione, Cultura e Sociale Roberto Baldi: «All’assessore all’Innovazione del Comune Anna Lisa Nocentini va il nostro ringraziamento e il plauso per aver saputo per la seconda volta organizzare un proficuo tavolo di confronto tra le imprese del settore Ict del nostro territorio - ha detto il presidente Baldi - Un momento di incontro e scambio che potrà tradursi in nuovo sviluppo con buone ricadute occupazionali. Questo riguarda anche il mondo della scuola, che gioca un ruolo fondamentale per formare i professionisti di domani ed arricchire il bagaglio tecnico-scientifico-culturale di ogni persona. Anche per questo nella scuola dell'obbligo deve essere introdotta l'informatica: la padronanza di internet e dei software didattici è ormai un presupposto essenziale per le scuole di ogni ordine e grado».
Al termine degli interventi dei rappresentanti delle aziende, sono stati consegnati alle scuole superiori Dagomari, Gramsci-Keynes, Copernico e Marconi 4 hardware open source di Arduino con circuito e microprocessore dalle molteplici applicazioni, con il finanziamento di Chianti Banca. A consegnare il kit digitale sono stati il presidente della Camera di Commercio Luca Giusti e i rappresentanti dell'azienda Arduino e di Chianti Banca.
Con la premiazione degli studenti è calato il sipario sulla seconda edizione di Picnit, che ha fatto registrare un nuovo grande successo: «L'anno scorso Picnit è stata una scommessa, quest'anno una conferma - dice con soddisfazione l'assessore all'Innovazione Anna Lisa Nocentini - Ringrazio tutti gli enti che hanno lavorato alla sua riuscita: la Camera di Commercio, la Provincia, la Regione, il Pin, la Cna, la Confartigianato, l'Unione Industriale e i sindacati. Picnit ha ripetuto e ampliato i numeri dell'anno scorso, specchio di un settore, quello dell'ict, che offre nuove opportunità di sviluppo e di lavoro. Anche l'ampio interesse mostrato dalle scuole ci dice che questo comparto viene visto come una preziosa chance per l'occupazione».

Fonte: Comune di Prato - ufficio stampa

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