Sfrattata la sede nazionale dell'associazione nazione Rom

Nessun intervento di sostegno sociale predisposto dal Comune di Massa


L'associazione nazione Rom ha inviato questo comunicato sullo sfratto subito oggi da parte della associazione nazionale.

 

Oggi pomeriggio alle ore 15,30 la sede nazionale dell'Associazione Nazione Rom è stata sfrattata con esecuzione di Ufficiale Giudiziario. Lo sfratto è iniziato alle ore 9.00 della mattina ed a nulla sono servite le contestazioni prodotte in sede penale e civile con le quali si contestava il provvedimento ritenuto illegittimo. Fascicolo al riguardo è stato consegnato al Capo Procuratore di Massa Aldo Giubilaro.
Informato il governo italiano ed il Ministero per l'Integrazione, il Ministero della Giustizia, il Sindaco di Massa Alessandro Volpi, il Capo Gabinetto e responsabile dei Servizi Sociali Massimo Tognocchi, l'Assessore al Sociale Mauro Fiori.
La sede dell'Associazione Nazione Rom stava ospitando una famiglia Rom ed un piccolo bambino malato di epilessia, famiglia vittima di sistematiche discriminazioni razziali, deportazioni denunciate da tempo ai Comandi dei Carabinieri della Versilia. Nessun intervento di sostegno sociale predisposto dal Comune di Massa.
L'Archivio dell'Associazione Nazione Rom contenente documentazione inerente la vita di circa 10.000 cittadini e cittadine Rom presenti nel territorio nazionale seriamente a rischio avendo, l'Ufficiale Giudiziario affidato alla proprietaria della stessa sede la sua custodia.
Una intera documentazione, libri, dossier, protocolli, consegnati negli anni alla Commissione Europea, al Consiglio d'Europa, all'Ecri, all'Unar ed al Governo italiano è stato sigillato e chiuso dentro 25 scatoloni di cartone.
Ieri, Unar ha pubblicato dossier statistico nel riguardo degli effetti portati da presenza Rom e da Immigrazione. Il saldo vede 1,4 miliardi di euro a vantaggio dello Stato italiano. L'immigrazione produce ricchezza economica.
Lo stesso Unar ha documentato come l'etnia Rom sia la più discriminata in Italia.
L'Associazione Nazione Rom in segno di protesta ha iniziato da stasera, con protocollo indirizzato alla Prefettura Ufficio del Governo Territoriale, alla Questura ed al Comune di Massa, uno sciopero della fame ad oltranza sotto la sede del Municipio.
Si chiede immediata disponibilità di una sede nel territorio nazionale e nel Comune di Massa dove poter mettere nella sicurezza l'intero archivio e tutta la preziosa documentazione di proprietà
dell'associazione nazione rom. Si appella a tutta la società civile ed all'antirazzismo nella costruzione di solidarietà concreta verso la rappresentanza ROM.

Fonte: ufficio stampa

Tutte le notizie di Massa

<< Indietro
torna a inizio pagina