SP 429, Rifondazione: "Un cantiere infinito. La strada è insicura e pericolosa"

Andrea Calò

Serve una cabina di regime tra Provincia e Unione dei Comuni per stilare un cronoprogramma e chiarire tempi e risorse usate"


Ecco la domanda di attualità presentata da Andrea Calò e Lorenzo Verdi sul "cantiere infinito" della SP 429 in relazione anche alla recente protesta dei cittadini che hanno organizzato una fiaccolata nei giorni scorsi in memoria delle tante vittime che hanno perso la vita su una starda definita dai consiglieri provinciali "insicura e pericolosa":

"SP 429 un “cantiere infinito” in una strada insicura e pericolosa, congestionata da  traffico e soggetta a numerose sollecitazioni popolari, data anche l’alta incidentalità.

Ne sono  una testimonianza la fiaccolata di mercoledì sera a Fontanella e S.Andrea in ricordo delle vittime della 429.

Alla protesta è seguita anche un’imponente raccolta di firme per chiedere interventi concreti per la messa in sicurezza stradale negli abitati attraversati dalla 429, gli organizzatori porteranno  “le loro richieste in commissione ambiente e territorio del Comune di Empoli” in attesa di discutere “di possibili interventi, anche un incontro della commissione infrastrutture dell'Unione dei Comuni.”

 La vicenda della 429 interessa quasi tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa ivi compreso nella frazione di Cambiano, comune di Castelfiorentino ; Petrazzi e la frazione di Fontanella e S. Andrea.

Tra rimpalli di competenze e funzioni tra enti –Provincia Firenze  e Unioni dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa – e comunicati roboanti di avvio e o ripresa dei lavori quello che ancora manca è un crono-programma attendibile la mappatura dei lavori e degli interventi avviati e da concludere, la quantificazione dei cantieri le risorse impegnate e i tempi di conclusione dei lavori di asfaltatura, di segnaletica, di messa in sicurezza.

Manca anche una cabina  di regia capace di concertare i livelli Istituzionali coinvolti, verificare lo stato dell’arte e controllare l’efficacia e l’efficienza dell’attesa infrastrutturazione stradale.

Riuscirà la Provincia di Firenze e l’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa  a superare il basso profilo gestionale in materia di infrastrutture e realizzare gli interventi sui tracciati stradali annunciati?

Tra i compiti principali che riguardano la manutenzione stradale della Provincia  ci sono:

  •  gestione di tutte le attività di progettazione e direzione lavori degli interventi di nuovi tratti stradali ed adeguamento degli esistenti e delle intersezioni stradali, in tutto il territorio provinciale, compreso la redazione dei piani di sicurezza e coordinamento, la redazione dei capitolati ed i collaudi delle opere;
  • gestione di tutte le attività relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria: rifacimento delle pavimentazioni, adeguamento delle barriere, rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, sistemazione delle frane ed adeguamento e verifica dei ponti.

Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista a fronte dei lavori non eseguiti sulla Sp429 e dalle numerose sollecitazioni popolari inerenti la definitiva messa in sicurezza stradale e il decongestionamento dal traffico di interi abitati lungo la strada provinciale chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sullo stato delle Sp 429,  se esiste un crono-programma attendibile, la mappatura dei lavori e degli interventi avviati e da concludere, la quantificazione dei cantieri,  le risorse impegnate e i tempi di conclusione dei lavori di asfaltatura, di segnaletica, di messa in sicurezza.

Inoltre chiediamo di conoscere il cronoprogramma dei lavori di competenza dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa e se la Provincia di Firenze intende  realizzare una cabina di regia specifica sui lavori da eseguire e sulla manutenzione della 429 unitamente alle altre Istituzioni competenti in materia ."

Andrea Calò e Lorenzo Verdi

Fonte: Provincia di Firenze

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