'Join Our Europe', bilancio positivo del segretario Pd Nocchi: "Momenti come questo sono un ottimo segnale in vista delle consultazioni di maggio"

Join Our Europe

La prima giornata della due giorni di formazione politica "Join Our Europe" è giunta alla fine: il primo bilancio dell'iniziativa è positivo.

«Sicuramente – afferma il segretario Pd Francesco Nocchi - momenti come questo, dove sono accorsi molti giovani per discutere di Europa e delle prossime elezioni europee, con relatori di primo piano ed un dibattito aperto, sono un ottimo segnale in vista delle consultazioni di maggio per le quali dovremo mettere in campo tutte le nostre forze in sostegno del Pse e del candidato alla Commissione europea Martin Schulz. Un ringraziamento particolare va ai Giovani democratici pisani, animatori di questa due giorni».
Dopo gli ospiti della mattina è stata la volta di Valeria Fedeli, vicepresidente Pd del Senato, Paola De Micheli, vicepresidente vicario del gruppo Pd alla Camera, il senatore Pd Walter Tocci e il segretario Pd Toscana Dario Parrini, intervenuti nella sessione "Rilanciare il modello europeo".

Il troppo rigorismo verso la capacità di investimento e la tutela sociale è stato messo all'indice, come ha sottolineato Paola De Micheli nel suo intervento sottolineando come esso sia stato «la premessa che porta al fallimento totale del welfare alimentando di conseguenza le diseguaglianze che hanno portato alla crisi, è anche con il contrasto al rigore e il rilancio del sistema di tutela sociale che si ridà credibilità alle istituzioni europee».
Non sono mancate poi le attribuzioni di responsabilità che ci hanno portato a questa fase difficile, «l'Europa non è fallita – dice Dario Parrini - , ma è fallita la politica dei partiti conservatori che fanno riferimento al partito popolare europeo che è maggioranza nel parlamento europeo e causa di tutte le politiche che hanno limitato l'azione delle istituzioni europee e una politica che porti ad una maggiore integrazione».

La questione del ruolo dell'Europa nel Mediterraneo è cruciale per Walter Tocci per il quale serve «un rilancio perché è la ragione stessa dell'Europa», mentre applaude alla Spd tedesca sul salario minimo: «Molto importante che la sinistra in Germania sia riuscita aha strappare il salario minimo, dobbiamo garantire questi standard non in un solo paese, ma in tutta Europa e ricomporre la frattura tra élite europee e popoli europei».

Valeria Fedeli, forte di una lunga esperienza nel mondo sindacale, dell’industria, e il made in Italy, ha affrontato i temi del rilancio economico avvertendo di «fare molta attenzione a come ci approcciamo a certe tematiche oggi, dobbiamo pensare che quello che c'è stato un tempo è passato, dunque oggi per contrastare una fase di grande crisi economica e sociale non possiamo rivolgerci a vecchie ricette, ma elaborarne di nuove per dare un rilancio industriale e una tutela sociale veramente efficaci».

Domani appuntamento al coordinamento territoriale del Pd Pisa dalle 10,30 con "Let's #knockthevote!", interviengono il responsabile nazionale attivisti Pse Tommaso Giuntella e il responsabile nazionale comunicazione del Pd Francesco Nicodemo.

Fonte: Pd Pisa - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina