'Città di Firenze', epilogo nel singolo tutto straniero. Il doppio maschile del duo Pellegrino-Berrettini

I vincitori del doppio con il presidente del Ct Firenze e il referee (1024x679)

I vincitori del doppio con il presidente del Ct Firenze e il referee (1024x679)

Grande affluenza di pubblico al Circolo del Tennis per assistere alle semifinali maschile e femminile ed alle finale dei tornei di doppio. La clemenza del tempo ha permesso agli appassionati fiorentini di questo sport di riempire in ogni grado di posti le tribune del campo centrale numero 3.

E’ il giorno che precede le finali che metteranno fine alla 39esima edizione del torneo internazionale giovanile “Città di Firenze” – Trofeo Banca CR Firenze. Domani lunedì di Pasqua grande epilogo purtroppo tutto straniero. Sia al maschile quanto al femminile, infatti, i tennis e le tenniste di colore azzurro si sono persi per strada, ma il torneo non è stato affatto deludente.

Nel tennis, come si sa, alla fine vince sempre il più forte almeno limitatamente a quella manifestazione e certo il tedesco Choinski, lo slovacco Blasko, la slovacca Schmiedlova e la serba Jokic, questi i finalisti, si sono dimostrati i più forti per quanto riguarda il Città di Firenze.

La finale del doppio maschile ha portato un raggio di sole nell’ambiente italiano. Il duo formato dal siciliano Andrea Pellegrino e dal romano Matteo Berrettini ha posto il proprio sigillo nella storia del torneo superando facilmente (61 63) la coppia composta dall’azzurro Nicolo Turchetti e dallo svizzero Gabriele Moghini.

Le vincitrici del doppio con il presidente del Ct Firenze e il referee (1024x679)

Le vincitrici del doppio con il presidente del Ct Firenze e il referee (1024x679)

Al femminile il trofeo con corredo di uovo pasquale è andato alla coppia formata dall’ungherese Dalma Galfi e dalla ceca (non russa come erroneamente segnalato) Marketa Vondrousova. Anche in questo match non c’è stata grande storia. Troppo forti le due atlete dell’est per l’inglese Emily Arbuthnott e per la serba Katarina Jokic che, domani cercherà di rifarsi nella finale femminile. 63 62 lo score a favore del doppio vincitore.

Grande pubblico al Ct Firenze

Grande pubblico al Ct Firenze

A proposito di finale femminile, come era ampiamente prevedibile la slovacca Kristina Schmiedlova ha imposto la sua legge anche nel match di semifinale che la vedeva contrapposta all’ungherese Galfi. La tennista slovacca, già finalista nell’edizione 2013, superata dalla spagnola Sorribes Tormo, vuole scrivere il suo nome nell’albo d’oro che ha aperto la strada del successo a tantissime giocatrici. A scorrere il sommario della settimana tutto gira per il verso Schmiedlova. Cosa ne pensa, però, la Jokic che, nel frattempo, ha imposto un pesante 63 61 alla quindicenne Vondrousova?

La caratteristica delle due finaliste è che non hanno ancora perso un set.

Al maschile, ad arrivare per primo in finale è stato lo slovacco Martin Blasko, numero due del seeding posizionato al posto n. 53 nel ranking Itf. In due set, ma è una sua regola in questo torneo, ha avuto la meglio sull’ungherese Andre Biro. 62 64 lo score.

Più lottato l’incontro che doveva designare il finalista della parte alta del tabellone. Era facile pronosticare il tedesco Jan Choinski, ma quando si è trovato sotto 4-0 nel secondo set, a qualcuno è sorto qualche dubbio. Ma la controfigura di Andreas Seppi, tanta è la somiglianza tra il tedesco ed il bolzanino, ha reagito da grande atleta e ha portato a casa set e finale. 75 64 il punteggio a favore di Choinski.

La finalista Kristina Schmiedlova

La finalista Kristina Schmiedlova

A memoria del sottoscritto non c’è stata un’altra edizione delle 39 disputate dove sono arrivati a giocarsi la finale del Città di Firenze coloro che, al maschile ed al femminile, sono stati inseriti in tabellone come favoriti numero uno e due del torneo. Qualcuno mi dimostrerà il contrario, nel caso siamo pronti a prenderne atto.

Domani, giornata finale, il programma prevede la disputa della finale femminile alle ore 14.30 e a seguire (non prima delle 15.30) la finale maschile. Ingresso libero.

Fonte: Ufficio Stampa

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