Il primo social network per le associazioni no profit: ecco 'Porto volontario'


Una mappa dettagliata e interattiva che segnala al cittadino la presenza di ogni associazione di volontariato presente sul territorio favorendo la visibilità delle associazioni in Toscana.

È quanto sarà presentato domani alle 18.30 alla sede della Delegazione Cesvot di Prato, all’interno di TrentaVolteVolontariato – Festival della Solidarietà. Il progetto dal titolo "Porto volontario" il primo in Italia di questo genere, lanciato da Cesvot lo scorso aprile e realizzato insieme a a uidu.org, ha dato vita al primo social network "sociale" in Toscana con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto a tutti coloro che sono impegnati nel mondo del volontariato. Attraverso la piattaforma è possibile conoscere il profilo di ogni associazione,  tutte le iniziative organizzate, condividere appelli, avviare raccolte fondi, conoscere il numero e le competenze di volontari di cui necessita un'associazione.

"Il progetto rappresenta un servizio davvero molto innovativo  per tutto il volontariato toscano - spiega Cristina Tacconi, Presidente Delegazione Cesvot di Prato  - le associazioni di volontariato pratesi, che in buona parte hanno già aderito, devono saper cogliere le enormi opportunità rappresentate dal web. Porto Volontario non è una vetrina statica ma un luogo virtuale, continuamente aggiornato, dove ogni informazione è visibile e consultabile da cittadini, operatori del settore e associazioni.  Un social network dedicato al 'sociale' che, siamo sicuri, aiuterà in modo concreto il volontariato a trovare partner, donazioni e volontari."

Sempre domani, all’interno di TrentaVolteVolontariato – Festival della Solidarietà,  dalle 18 alle 19.30 l’associazione Una vita per giocare onlus organizza un Laboratorio di cucito nella sede di via dei Pioppi 8/10 a San Giusto.  Scadono il 13 le iscrizioni per il seminario su “L’importanza delle associazioni del dono” promosso dall’Avis comunale di Prato che si terrà il 19 giugno alla Pizzeria “La Musica”, Via Scarpettini n. 6, a Montemurlo. Nel seminario verranno identificate, con modalità partecipate, le ragioni per cui è importante  che esistano le associazioni de dono (come Avis) e che chi dona scelga di aderirvi. Il seminario è aperto a tutti  ma è prevista l’iscrizione obbligatoria (massimo 50 partecipanti) al numero 0574 23793 o all’indirizzo email prato.comunale@avis.it

Fonte: Ufficio Stampa

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