Recentemente il Presidente del Consorzio Cuoiodepur ha dichiarato alla stampa che entro l’anno prossimo dovrebbe concludersi la sperimentazione di un processo di trasformazione dei fanghi conciari in energia, trasformando la sostanza organica in combustibile (in pellets da vendere sul mercato). Il Presidente ha dichiarato che la fase di sperimentazione in laboratorio è già terminata e si è passati alla sperimentazione in un impianto pilota, ma da quelle poche dichiarazioni non si capisce in che modo i fanghi si trasformeranno in energia, e se il passo seguente sarà la loro combustione o meno.
L’introduzione di questa tecnica ha lo stesso scopo che ha animato il progetto del “Tubone”, ovvero abbassare i costi della depurazione dei fanghi industriali consentendo un margine di profitto maggiore agli industriali del settore conciario.
Ma in un territorio martoriato da malattie legate all’inquinamento e da enormi carichi inquinanti, la notizia di un ulteriore pericolo potenziale di questo genere ci fa sorgere alcune domande, che rivolgiamo cortesemente al Presidente del consorzio e al Sindaco, legalmente responsabile della salute dei tutti i cittadini.
In qualità di Cittadini di questa zona e del Comune di San Miniato vorremmo sapere chi ha effettuato la sperimentazione fino ad oggi e qual è la validità scientifica degli esperimenti condotti; vorremmo sapere quale organismo scientifico terzo (ovvero non legato al consorzio Cuoiodepur o a politici locali) ha fatto le verifiche sulla validità degli esperimenti fatti sinora; vorremmo anche sapere se sono state richieste autorizzazioni per la realizzazione di questi esperimenti e a chi.
Sinceramente avremmo anche gradito che la popolazione fosse stata informata prima sui dettagli di questa sperimentazione, senza dover attendere una generica informativa fatta dal Presidente del Consorzio all’indomani delle elezioni Amministrative.
Speriamo vivamente che queste informazioni, ed ogni altra utile alla verifica di eventuali rischi sanitari, vengano comunicate pubblicamente e nel dettaglio quanto prima, dall’amministrazione comunale e dal presidente di Cuoiodepur, che ultimamente è divenuto pure presidente del Consorzio Conciatori. Non c’è da dormirci sopra, perché l’allarme nella cittadinanza è già scattato.
Comunisti Uniti-Sinistra San Miniato
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