Federazione della caccia quagliodromo in Valli e festa alla Gora

Cani, cacciatori e appassionati grandi e piccoli al quagliodromo di Follonica in località Il Fico – Castello di Valli

La  FIDC  (Federazione Italiana Della Caccia) di Follonica presieduta da Roberto Pacenti ha organizzato anche quest’anno il Quagliodromo,  per l’addestramento di cacciatori e cani in località  Il Fico – Castello di Valli, nel comune della città del golfo.

Un’attività  della maremma toscana, in auge nelle diverse forme da tempo immemorabile, legata alla natura, alla fauna, alla campagna di questa parte antica della Toscana. Un esercizio di abilità tecnico pratiche,  che ha ancora il suo fascino per tanti uomini, donne, animali, giovani, bambini, associazioni,  in luoghi per fortuna incontaminati anche se purtroppo in continuo restringimento.

Oggi, infatti, è sempre più difficile trovare nell’agro follonichese spazi adeguati allo scopo, in considerazione della massiccia edificazione ed antropizzazione del territorio comunale. La Federcaccia, grazie anche alla collaborazione con la famiglia Bicocchi ha potuto avere, tuttavia, disponibili ben 11 ettari di terreno che dall’alto del podere il Fico declinano dolcemente  giù al torrente Petraia in  direzione del Castello di Valli.

Alla costruzione e tenuta  del quagliodromo insieme al vice presidente Alberto Righi, al segretario Fabrizio Gazzarri hanno provveduto Nedo e Fabrizio Tofani con l’ausilio del responsabile venatorio Arnoldo Bartoli e di altri soci. Il posto è stato frequentatissimo, da primavera ai primi di questo mese, sia dagli iscritti Fidc, che da cacciatori di altre associazioni finanche appassionati e spettatori della zona e di Riotorto.  Le iniziative della Fidc locale proseguiranno  quest’estate con di gare di lancio di fagiani e riporto di cani da fermo senza l’uso dei fucili che sostituirà  la tradizionale rassegna estiva cane – cacciatore rimandata per esigenze organizzative.

Cosi  è stato stabilito  durante la festa sociale, smontato il quagliodromo, che si è svolta con una bella cena, alla presenza di una cinquantina di iscritti, in località casetta gora, nel  corso della quale sono stati premiati poi i Simoni e la guardia venatoria volontaria  Bartoli.

Fonte: Ufficio stampa fondazione noi del golfo

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