#MuccaVinci : Per il Sindaco Arriva la Diffida della LAV

La Lega Antivivisezione è venuta a conoscenza tramite Resistenza Animale della fuga della mucca Camilla sulle colline toscane e si è mobilitata.
L'associazione animalista infatti ha provveduto ad una diffida nei confronti del sindaco di Vinci che ha dato l'ordine alla Polizia Municipale di abbattere l'animale qualora lo si ritrovasse.

Quanto segue è il Comunicato Stampa LAV.

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#MUCCAVINCI: LAV DIFFIDA SINDACO,
RITIRI SUBITO L’ILLEGITTIMA ORDINANZA DI UCCISIONE. POLIZIE NON LA ESEGUANO, SAREBBE REATO. INTERVENGA PREFETTO. C’E’ UNA SISTEMAZIONE ALTERNATIVA PER SALVARLA DEFINITIVAMENTE DALLA MORTE

 

Eticamente inaccettabile e giuridicamente illegittima. Così la LAV, raccogliendo l’appello di “Resistenza Animale”, giudica l’Ordinanza numero 11 con la quale il Sindaco di Vinci (Firenze), Giuseppe Torchia, dispone l’uccisione a vista di una mucca scappata il 14 luglio da un allevamento.

“Con una diffida legale chiediamo l’immediata sospensione e il ritiro in autotutela dell’Ordinanza, poiché non basata sugli accertamenti tecnico-scientifici necessari e quindi espone alla violazione dell’articolo 544 bis del Codice penale, uccisione ‘non necessitata” di animale, che prevede la reclusione fino a due anni – ha detto Gianluca Felicetti, Presidente della LAV – per questo abbiamo chiesto a tutti gli Organi di Polizia di non eseguirla e al Prefetto un intervento che faccia tornare il Sindaco sui suoi passi”.

La LAV ha già comunicato al Sindaco di Vinci che è disponibile a intervenire al fine di individuare una idonea sistemazione alternativa dell’animale, che lo salvi definitivamente dalla morte, nonché accurate visite fisiche e comportamentali al fine di evitarne l’abbattimento.

22.07.2014

Ufficio stampa LAV 06.4461325 – www.lav.it

Carmen Luciano