Documento di programmazione, Rossi: "Fondamentale dare aiuti a imprese dinamiche"

Enrico Rossi

Il presidente della Giunta regionale: “La Toscana regge anche sul piano sociale, ma non dobbiamo nasconderci le difficoltà

"Sul piano economico abbiamo compiuto una scelta radicale, ma positiva, fondamentale: concentrare le risorse per aiutare quel nucleo di imprese che in Toscana si sono dimostrate dinamiche, che sono proiettate verso l’export e che hanno fatto segnare, anche in questi anni di crisi, un aumento del fatturato e dell’occupazione”. Lo ha dichiarato il presidente della Giunta regionale, Enrico Rossi, intervenendo nel dibattito sul Dap (Documento annuale di programmazione). In questo senso, ha aggiunto, “considero una scelta coraggiosa e positiva quella di aver anticipato le risorse per coprire il vuoto dei fondi europei, non facendo così mancare alle imprese il sostegno di cui hanno bisogno”.

Tutto questo, ha ricordato Rossi, “avviene nonostante i continui tagli al bilancio imposti dai tagli nazionali. E in questo quadro, non c’è dubbio che la Toscana ha tenuto, sia sul fronte dell’economia che sul fronte sociale”. Rispetto al sociale, il presidente ha aggiunto che “qualche ammacco c’è” con meno risorse per la sanità e con l’alto numero di disoccupati, che hanno toccato quota 160mila, “un numero importante, che equivale a quello degli abitanti di una città come Livorno”. Rossi ha spiegato che “il nuovo patto di stabilità e il patto per la salute ci fanno sperare in una ripresa. In questo quadro è decisiva una ripresa degli investimenti, anche a livello nazionale ed europeo, perché altrimenti non riusciremo a far diminuire il numero dei disoccupati, che è il primo impegno che dobbiamo avere”. Servono investimenti, ha aggiunto, “sia privati che pubblici” e su questi temi “faccio mie le sollecitazioni che arrivano dall’opposizione. Ma è chiaro che senza investimenti, anche di carattere pubblico, non si potrà ridare slancio alla crescita”.

Fonte: Consiglio Regionale Toscana - Ufficio Stampa

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