"Perchè Publiambiente non smaltisce l'amianto delle abitazioni?". La domanda di un lettore di gonews.it

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore residente a Castelfiorentino in merito alla questione dello smaltimento dell'amianto.

A fronte della giusta attenzione che si deve mettere sullo smaltimento rifiuti, nonché a fronte dell'alto livello di tasse sui rifiuti, e dell'impegno che i cittadini collaborativi e civici mettono nella differenziazione, trovo del tutto incomprensibile il fatto che Publiambiente non gestisca un servizio specifico per lo smaltimento amianto di utenze domestiche.

Piccoli quantitativi di amianto (es. tettoie, cisterne, rivestimenti, tubi ...) che si trovano diffusi in tante abitazioni e giardini privati, per essere smaltiti necessitano di un intervento di smaltitore privato con un costo minimo di ingresso di 800 - 1000 euro. Una cifra davvero notevole, gonfiata sia dalle necessarie precauzioni di sicurezza, sia dalla burocrazia della comunicazione del piano di lavoro alla Asl.

Se davvero l'amianto è un problema sociale, e se Publiambiente è davvero al servizio dei cittadini come mi aspetto che sia, allora anche Publiambiente dovrebbe predisporre un servizio dedicato, invece che limitarsi - come fa adesso - a raccogliere solo l'eternit che viene abbandonato.

Paradossalmente questo comportamento significa che per far smaltire l'eternit a costo zero (per me) devo mettere il passamontagna e di notte furtivamente abbandonare l'eternit sulla pubblica via?