Conclusa la 31esima edizione di Bancarel'Vino. Tutti i vincitori

I vincitori di Bancarel Vino

I vincitori di Bancarel Vino

Per la categoria bianchi la premiata è stata l'Azienda Villa di Negro di Bagnone con l'IGT Toscana Val di Magra 2013; un ex-equo nei rossi: l'Azienda Agricola Vigne Conti di Massa e il suo IGT Forcellaio 2012 e l'Aurora di Francesco di Massa con l'IGT Scopetano 2011.

Sono state l'Azienda Villa di Negro di Bagnone con l'IGT Val di Magra 2013 bianco e, a pari merito nei rossi, l'Azienda Agricola Vigne Conti di Massa con il suo IGT Forcellaio 2012 e l'Aurora di Francesco con l'IGT Scopetano 2011, a salire sul gradino più alto del podio per ritirare, dalle mani del primo cittadino Claudio Novoa, il 31° Premio Bancarel'Vino. Queste le due sestine vincenti, appartenenti alle categorie bianco e rosso (per la categoria rosato ha partecipato un solo vino):

Sestine bianchi: Caras Delicius IGT Toscana 2013 delle Cantine Belmesseri Pontremoli; Val di Magra IGT Toscana 2013 di Villa di Negro Bagnone; Vermentino Traverso 2013 dell' Azienda

Agricola Conti; Vermentino Candia Colli Apuani 2013 di Castagnini Bio; Riflesso Vermentino Colli Apuani 2013 di Aurora di Francesco; I Pilastri DOC Colli di Luni 2013 dell'Azienda Agricola Pascale Francesca.

Sestine rossi: Scopetano IGT Toscana 2011 di Aurora di Francesco Massa; Spinorosso 2011 IGT

TOSCANA di Podere Federspina Mulazzo; IGT Toscana FORCELLAIO 2012 dell'Azienda Agricola Vigne Conti; IGT Val di Magra Donna Prediletta 2010 dell'Azienda Agricola Santa Chiara; Krikko 2011 Candia Colli Apuani di Aurora di Francesco Massa; Tafuri IGT TOSCANA 2011 di Cantine Belmesseri Pontremoli.

I vincitori di Bancarel Vino

I vincitori di Bancarel Vino

I nettari sono stati scelti fra 42 vini in concorso nelle categorie DOC Colli di Luni, DOC Candia dei Colli Apuani, IGT Val di Magra, IGT Toscana e IGT Costa Toscana, nelle declinazioni bianco, rosso e rosato. Sono stati esattamente 24 i vini bianchi, 17 quelli rossi e soltanto un rosato. La selezione è stata effettuata seguendo gli standard di degustazione europei, da un'apposita commissione di degustazione così composta: Lorenzo Chiappini Delegato AIS Apuana; Fernanda Poletti Presidente Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana; Giovanni Lagomarsini Degustatore Panel Test

CCIAA Massa e Carrara; Stefano Bacci Enologo della Provincia di Massa e Carrara; Gianni

Tarantola Fondazione Città del Libro di Pontremoli; Riccardo Gussoni Vicesindaco del Comune di Mulazzo. Presidente, come per la passata edizione, il giornalista enogastronomico Salvatore Marchese che, nel pomeriggio, all'interno dell'Archivio Museo dei Malaspina, ha ripresentato a 25 anni dalla pubblicazione, il suo libro “La Cucina di Lunigiana”. Pubblico funzionario comunale presente durante le operazioni di selezione, la dottoressa Maurella Marzorati.

“Una edizione importante – ha detto il sindaco Claudio Novoa - all'insegna della promozione del luogo. Le produzioni vitivinicole danno orgoglio di appartenenza a un territorio che negli ultimi anni è stato sempre più valorizzato. Mulazzo riscopre come sempre la cultura dell'accoglienza, frutto di un lavoro meticoloso che ha messo insieme una eccellente selezione di espositori, i quali hanno scelto il nostro borgo per promuovere le loro produzioni”. Un ringraziamento particolare è stato regalato ai veri protagonisti della rassegna: i produttori. “Sono loro – ha aggiunto – che portano avanti un'agricoltura che ci sta dando grandi soddisfazioni. Un grazie anche ai volontari, ai dipendenti comunali e a tutti i mulazzesi che hanno aperto le proprie case, contribuendo all'ottima riuscita della rassegna”.

Una pergamena di ringraziamento e il Premio Bancarel'Vino consegnato come fuori concorso, sono andati all'Azienda Agricola Beatesca, produttore di Brunello di Montalcino, ospite d'onore del Bancarel'Vino 2014. “Ci auguriamo – ha dichiarato Novoa – che l'Ambasciatore della Toscana per eccellenza, porti nel mondo anche il messaggio dei nostri vini e del nostro territorio”.

“Questa edizione – ha concluso il sindaco - si è poi contraddistinta per un progetto, condiviso con tutte le istituzioni: il collegamento fra i nostri vini e il mondo della ristorazione”. Lo step finale sarà la stesura della “Carta dei Vini provinciali”.

Un consueto ruolo determinante per la buona riuscita della kermesse, è stato quello delle

Associazioni del luogo: Gruppo Fatima, La Petanque di Pozzo, Lunigiana Rugby, Gruppo

Imboscato di Filetto, la Misericordia, gli Alpini con la sezione di Protezione Civile di Mulazzo, Associazione Bambini nel cuore, Donatori Fratres Mulazzo. Il loro servizio di ristorazione, con l'allestimento dei tavoli lungo la terrazza panoramica di Via Spino Secco, ha sempre fatto registrare il full durante le tre giornate della festa.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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