Stupro e rapina a prostitute: condannato un muratore

Antonino Messana, palermitano di 47 anni, abitante a Calcinaia di professione falegname navale, è stato condannato a tre anni e tre mesi (con lo sconto del rito abbreviato) per aver rapinato e violentato una prostituta dominicana che esercitava in un camper sull'Aurelia, a Rispescia, in provincia di Grosseto. L'uomo era indagato dal dicembre 2012 ma i fatti contestati risalgono al 23 maggio dello stesso anno. La polizia infatti si era mossa partendo dalla descrizione fornita dalla vittima: un uomo tra i 40 e 45 anni, capelli corti brizzolati, accendo meridionale, alla guida di una Golf grigio chiara di cui la donna aveva preso la parte finale della targa. Le indagini successive hanno permesso di aggiungere al fascicolo episodi simili avvenuti nello stesso anno ai danni di prostitute della provincia di Pisa.

L'uomo è stato arrestato ad Alcamo in Sicilia, dove ha ammesso l'episodio di Rispescia. Il giudice dell'udienza preliminare però lo ha riconosciuto responsabile anche della violenza sessuale, condannandolo a 5 anni e 3 mesi, poi ridotti perché l'imputato aveva scelto il rito alternativo. 

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