La scuola e la formazione professionale sono stati due dei temi cardine del programma del nuovo sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli. A tre mesi dalle consultazioni elettorali di maggio, il primo cittadino fa il punto della situazione parlando dei primi inteventi realizzati e degli obiettivi futuri.
“Attualmente – dice Spinelli – sono in corso molti interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, sui plessi scolastici del Comune. Gli edifici sono oggetto di lavori programmati per i quali l’amministrazione comunale spenderà circa 100 mila euro (10 mila finanziati dal governo). Si tratta di migliorie che termineremo entro l’inizio del nuovo anno scolastico. Ma con un occhio guardiamo già al futuro. In particolare alla realizzazione di una nuova scuola materna nella frazione di Vedute (che si chiamerà la Casetta nel Bosco). Gli uffici comunali hanno già realizzato il progetto e abbiamo preso contatti con il proprietario del terreno sul quale intendiamo realizzare la nuova struttura. A breve ci incontreremo per poter definire l’acquisto del lotto e dare il via alla procedura. La costruzione di questa nuova scuola è uno dei punti qualificanti del mio programma e intendo portarlo a termine con determinazione”.
Ma operare in favore dell’istruzione non vuol dire soltanto costruire e riqualificare gli edifici: è fondamentale supportare l’attività didattica e impegnarsi nella formazione professionale.
“Su questo fronte - afferma Spinelli – insieme al vicesindaco e assessore all’istruzione Emma Donnini stiamo lavorando con grande impegno. Abbiamo raggiunto già un grandissimo risultato portando l’amministrazione comunale, insieme all’istituto superiore “A. Checchi”, all’interno del consorzio PRO.MO. – promozione moda. Fucecchio ne farà parte alla pari di altre amministrazioni comunali e istituti scolastici del comprensorio del cuoio. Ma il valore aggiunto di questo progetto dedicato alla formazione professionale degli studenti nel settore della moda (quindi legati alle produzioni tipiche del comprensorio come cuoio, pelletteria, conciario etc) ritengo sia la partecipazione delle aziende private. Anche Fucecchio ne ha due molto importanti come Boemos e Factory. Da questa sinergia tra scuola, amministrazioni pubbliche e aziende private dobbiamo ripartire per avvicinare gli studenti ai settori produttivi tipici della nostra realtà e magari ridare speranze di lavoro a tanti giovani. Dopo gli accordi firmati questa estate, a settembre si apriranno i tavoli di lavoro che da subito “metteranno le gambe” a questo nuovo polo di formazione”.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa
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