Il dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’Università di Siena organizza, nei giorni 19 e 20 settembre, una rilettura del Testo unico bancario, varato circa venti anni fa, alla luce di alcuni sviluppi attesi e nell’ottica della realizzazione dell’unione bancaria europea. Il convegno è intitolato “Banche e attività bancaria nel Tub: qualche riflessione su un ventennio di regolamentazione, immaginando il futuribile (per dirla con Franco Belli)”.
Tra i relatori si segnala la partecipazione di Giovanni Sabatini dell'Abi, Olina Capolino della Banca d'Italia, Salvatore Maccarone del Fondo interbancario di tutela dei depositi, Enrico Granata della Fondazione MPS.
L'intenzione è di riflettere su un ventennio di regolamentazione bancaria, con autorevoli studiosi ed esponenti di istituzioni pubbliche e private, ricordando anche la figura del professor Franco Belli, uno dei massimi studiosi della legislazione bancaria, che ha contribuito a rendere la “Facoltà di Economia” dell’Università di Siena un punto di riferimento di rilevanza nazionale per gli studi in materia di banche.
“La rivoluzione innescata con l’imminente realizzazione dell’Unione Bancaria – spiega la presidente del comitato scientifico, professoressa Antonella Brozzetti - sta chiudendo una stagione normativa breve, rispetto alla previgente, la quale ha sicuramente dato buoni frutti: le banche italiane hanno retto alla crisi scoppiata nel 2007-2008. L’idea del convegno è di far emergere i punti di forza presenti nell’assetto regolamentare che ha sin qui ruotato intorno al testo unico bancario e di segnalare i possibili scostamenti derivanti dal recepimento del diritto europeo. Il convegno vuole anche porsi come occasione di riflessione sul nostro paradigma di banca e, più in generale, sul ruolo della stessa in un contesto globale”.
L’incontro si svolgerà all’Università di Siena, nel plesso di San Francesco, in aula Franco Romani, a partire dalle ore 11.
Fonte: Università di Siena
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