Il direttore dell'unità operativa salute in carcere dell'Asl 11 Franco Scarpa a Nottingham per una conferenza

Franco Scarpa

Sarà all’Università di Nottingham, in Inghilterra, dal 2 al 4 ottobre prossimi, il dottor Franco Scarpa, psichiatra e direttore dell’unità operativa salute in carcere dell’Asl 11, per partecipare alla conferenza sui modelli di cura per i pazienti in psichiatria forense.

Il dottor Scarpa illustrerà lo stato attuale della riforma degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari con la relazione “Psichiatria forense senza mura”. Insieme a lui, vari rappresentanti di altri Paesi presenteranno i propri sistemi psichiatrico forensi, le prospettive di miglioramento e di sviluppo.

La conferenza si inserisce nell’ambito del progetto europeo COST IS1302, di cui Franco Scarpa fa parte quale rappresentante per l’Italia, su incarico del dottor Giuliano Casu direttore del Dipartimento salute mentale dell’Asl 11, insieme alla dottoressa Ilaria Lega dell’Istituto Superiore di Sanità.

COST è un’organizzazione internazionale che supporta la cooperazione fra gli scienziati ed i ricercatori europei ed i cui progetti sono finanziati dall’Unione Europea.

Nella fattispecie, il progetto IS1302, cui aderiscono ben 17 Paesi europei, mira a costituire una rete di sistemi di cura psichiatrico forensi europei allo scopo di condividere la conoscenza sui principali modelli di intervento, sulle problematiche connesse al trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato ed individuare di conseguenza azioni efficaci per implementare soluzioni più adeguate, anche allo scopo di evitare lunghi ricoveri o permanenze in strutture istituzionali.

Specificatamente il dottor Scarpa si occupa del gruppo di lavoro che sta elaborando le buone prassi in tema di trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato, sulle migliori esperienze attivate in campo europeo e i principali progetti di ricerca in corso.

Ulteriore incarico è il coinvolgimento dei pazienti e delle loro rappresentanze (Associazioni di utenti o di familiari) per acquisirne la partecipazione ed il coinvolgimento, essenziale alla buona riuscita dei progetti terapeutici e degli interventi per la ri-acquisizione dei diritti personali.

“La partecipazione al progetto COST - afferma il dottor Scarpa - sarà di indubbia utilità nel processo di cambiamento che sta lentamente portando al definitivo superamento degli OPG ed al riconoscimento del lavoro finora svolto dall’Asl 11 nel processo di ri-attribuzione al Servizio Sanitario Regionale della competenza sul trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato e sottoposti a misure di sicurezza, come il Codice Penale prevede nel nostro Paese”.

Fonte: Azienda Sanitaria Asl 11 Empoli

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