Abbattere le barriere architettoniche in 16 vie del comune: il progetto Peba al via. Investimento per 390mila euro

L'assessore Franconi e il sindaco Millozzi (foto: gonews.it)


Pontedera contro le barriere architettoniche: è in arrivo da qui a fine 2014 un progetto definitivo con un impegno di spesa di 390mila euro, volto principalmente a rendere i marciapiedi del comune adatti anche a chi è seduto in carrozzina.

Il progetto - Nel concreto si tratterà di porre delle pedane all'inizio e alla fine dei marciapiedi, ma anche allargarli per consentire il passaggio di sedie a rotelle (la misura minima è di almeno un metro e mezzo). Bisogna considerare anche che molti oggetti rappresentaziono una barriera alla circolazione anche se non ci facciamo caso: cartelli, cestini, pali della pubblica illuminazione). In conclusione, verrà ricostituita anche la segnaletica orizzontale e verticale.

Le vie interessate - Le vie interessate sono: via Dante, via Caduti di Cefalonia, via della Misericordia, via Stazione Vecchia, via Manzoni, via Savonarola, corso Matteotti,via Rossini, via Corta, piazza Berlinguer, via San Faustino, via A. Castelli, via del Teatro, via Nino Bixio, via Pisacane, via Mameli. Sono previsti dei lavori anche in località Pardossi. I cantieri saranno localizzati e si muoveranno di intervento in intervento. Non sono previsti disagi al traffico.

Il PEBA - I finanziamenti sono legati al Piano per l'Eliminazione dele Barriere Architettoniche, abbreviato in Peba, deliberato dalla giunta pontederese nel 2013. Con questo piano, costruito di concerto con le associazioni del territorio e le Università toscane, dei fondi vengono accantonati di anno in anno nel bilancio comunale. A oggi, tolto questo ultimo provvedimento, è disponibile 1 milione di euro.

Gli interventi futuri - A detta del sindaco Millozzi, i prossimi interventi riguarderanno il giardino Bella di Mai e quello di via Nenni del quartiere Oltrera. In questi parchi pubblici verranno costruiti giochi attrezzati per sordi e non vedenti. "Vogliamo misurarci sull'innovazione, cercando di formare una città accessibile a tutti", ha commentato Millozzi.

Elia Billero

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