La onlus 'Una goccia' e la Sds unite per Suamy, il centro antiviolenza Frida e gli anziani del territorio

(foto: gonews.it)

'Solidarietà a km 0'. Questo il motto della onlus Una goccia, nata a Castelfranco di Sotto e da oggi, venerdì 24 ottobre, con un ulteriore legame con il territorio. È stata infatti firmata la convenzione con la Società della salute valdarno inferiore, nella sua sede di via Solferino a Castelfranco di Sotto, per la realizzazione di due progetti con scadenza a un anno: il primo riguarda il sostegno all'associazione Frida Kahlo per mantenere il Centro antiviolenza omonimo di San Miniato Basso, il secondo è finalizzato all'acquisto di un automezzo per trasportare anziani fragili e con disabilità.

La goccia onlus - L'associazione nasce nel luglio 2014, e si propone l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, attuato mediante lo svolgimento di attività nel settore della beneficenza. Nello specifico, si punta ad appoggiare progetti di solidarietà legati al territorio chiedendo contributi a privati e a singoli. "Il territorio di riferimento è quello del comprensorio, ma nulla ci limita di arrivare in Toscana", ha affermato il presidente Moravio Rossi, proprietario dell'azienda Riva. Alla conferenza erano presenti anche gli altri soci fondatori: Alessandro Corsi, il tesoriere Alessio Macchi ed Edoardo Franceschi. Tre persone comuni che si sono dedicate, nel loro tempo libero, alla causa del sociale in modo diverso.

I progetti finanziati - L'Associazione Frida nasce a San Miniato nel 2008 con l'obiettivo di prevenire e contrastare la violenza contro le donne, fornire accoglienza e sostegno a donne vittime di violenza, realizzare ricerche conoscitive ed azioni di sensibilizzazione e formazione sulle tematiche di genere. Dal 2008 ad oggi Frida ha accolto e sostenuto oltre 300 donne del territorio vittime di violenza di genere. A seguito dell'apertura del Centro Antiviolenza Frida Kahlo, il numero di donne che si sono rivolte a Frida è incrementato di oltre il 120%.

Nel territorio del Valdarno Inferiore risiedevano alla fine del 2013 n. 66.209 persone, delle quali poco oltre il 20% supera i 65 anni (13688; 20,67%), poco oltre il 10% supera i 75 anni (6.981; 10,54%) e il 6,38% supera gli 80 anni (4.222), cosiddetti grandi anziani. Al fine di sostenere la indispensabile mobilità di queste persone, per poter loro garantire la fruizione dei servizi dislocati sul territorio (case della salute, servizi specialistici e ospedalieri, disbrigo pratiche personali, accompagnamento presso luoghi di socializzazione, etc.) la Società della Salute ha necessità di disporre di un numero adeguato di automezzi, le cui caratteristiche siano tali da consentire facilmente la salita e la discesa delle persone anziane.

Il terzo progetto - La onlus appoggerà anche 'Il sogno di Suamy', l'associazione voluta da Giorgio Pistolesi per sua figlia affetta da una grave malattia. La vita di Suamy è ogni giorno affetta da complicazioni: vive su una sedia a rotelli, da quasi un anno ha bisogno del sondino nasogastrico per mangiare, soffre di crisi epilettiche. La possibilità di avere un ciclo di cure, costose ma efficaci, potrebbero ridarle una vita migliore. Questi trattamenti hanno un costo eccessivo per la famiglia Pistolesi, ed è per questo che è stata stipulata una convenzione con 'Unagoccia'.

I ricavi da qui a un anno saranno equamente divisi in tre per finanziare questi tre progetti, così diversi ma così essenziali per la comunità.

Le parole delle istituzioni - Il sindaco Vittorio Gabbanini, presente in questa sede con la veste di presidente della Sds, ha ringraziato apertamente per il supporto all Società della salute, riconosciuta come partner importante e necessario per il territorio. "Non sono scontati questi gesti di solidarietà, e l'essersi costituiti in associazione rafforza ancora di più questi gesti", ha commentato l'assessore al sociale Gozzi, in rappresentanza del sindaco di Santa Croce sull'Arno Giulia Deidda, membro dell'assemblea della Sds. "Rendere visibile e trasparente i progetti che sostengono con noi": questo l'imperativo per cui nasce il progetto e per cui si è tenuta la conferenza, secondo il direttore della Sds Franco Doni.

Per informazioni - www.unagocciaonlus.it, info@unagocciaonlus.it.

Iban per donare: IT83D0842570960000030990568

Elia Billero

Tutte le notizie di Castelfranco di Sotto

<< Indietro
torna a inizio pagina