Un'inchiesta riporta in luce la storia secondo cui l'empolese Riccardo Forconi salvò Pantani dalla squalifica un anno prima di Pinzolo

Riccardo Forconi in allenamento insieme a Marco Pantani (foto lionspavullo.org)

Un'inchiesta pubblicata ieri da Il Fatto Quotidiano riporta a galla il collegamento sportivo fra il campione di ciclismo Marco Pantani e il suo ex gregario, l'empolese Riccardo Forconi.

Il racconto del Fatto conferma una vicenda sulla quale già all'epoca nell'ambiente ciclistico empolese giravano voci insistenti. Racconta cioè che il Pirata fu trovato positivo all'antidoping già durante il Giro d'Italia vinto nel 1998, un anno prima del celeberrimo episodio di Pinzolo. Il problema era l'Epo: la principale sostanza dopante di quegli anni. Secondo il fatto all'epoca Riccardo Forconi era un suo gregario e sarebbe stato squalificato al posto del Pirata. Scrive il Fatto: La mattina della cronometro finale, che Pantani corre come una moto (lui scalatore finirà terzo), dopo un controllo a sorpresa di tutta la Mercatone Uno, il gregario Forconi, centesimo in classifica, viene mandato a casa con l’ematocrito oltre i 50.

L'anno successivo, quando Pantani fu trovato positivo a Pinzolo, il settimanale Panorama intervistò Ivano Fanini, che aveva avuto Forconi per sei anni nella squadra Amore e Vita. Fanini riferì dell'episodio accaduto 12 mesi prima: "Nessuno sa che anche l’anno prima, al Giro del ’98, Pantani avrebbe dovuto essere mandato a casa. Invece al posto suo fu cacciato Riccardo Forconi, un gregario. Che il giorno dopo, visto che era un mio ex corridore – era stato con me 6 anni all’Amore & Vita – venne a trovarmi in ufficio e mi raccontò tutto: “Hanno fatto uno scambio di provette e hanno mandato a casa me, che alla Mercatone sono l’unico ad avere i valori bassi”. Riccardo era un modesto gregario, uno da 20-30 milioni di lire l’anno. Beh, dopo quell’episodio, e quella squalifica, si è costruito una villa sulle colline di Empoli: e si è fatto una posizione".

Fanini lascia dunque intendere che Forconi fu anche pagato per quel favore, e prosegue ricordando che quando si provò ad aprire un'inchiesta su quell'episodio de 1998, la provetta in questione era scomparsa.

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