I dati del 2014 sul turismo: oltre 21mila presenze registrate al 30 agosto, +12% rispetto al 2013

Turismo in crescita a Certaldo. A certificarlo è l'analisi dei dati delle presenze turistiche nel primo semestre 2014, con un aumento a doppia cifra: + 23% nelle presenze, ovvero nel numero di notti trascorse nelle nostre strutture ricettive, cui si affianca un +12% degli ingressi nei musei di Certaldo Alto.

Per quanto riguarda le presenze nelle strutture ricettive, nel periodo gennaio – giugno 2014, secondo i dati rilevati dalla Provincia di Firenze, si sono registrate ben 8.790 persone (i cosiddetti arrivi) che hanno soggiornato a Certaldo per un totale di 35.778 notti (le cosiddette presenze): oltre 700 persone (+ 9%) e quasi 6.000 presenze (+ 23%) in più rispetto al 2013.

Dato molto positivo, come quello dei biglietti staccati per l'ingresso ai Musei di Certaldo Alto, a conferma del fatto che il turista che soggiorna qui è attratto dal territorio e dai servizi culturali.

L'impennata positiva di presenze nei musei di Certaldo Alto si era già avuta nel 2013, anno eccezionale con decine di eventi culturali in occasione del VII Centenario della nascita di Boccaccio, grazie anche ai quali i visitatori passarono dai 19610 dell'anno precedente a ben 26552. Un trend che, di mese in mese, è proseguito nel 2014, tanto da arrivare alle 21.212 presenze registrate al 30 agosto 2014, ovvero +12% rispetto al 2013 (con 18.929 ingressi registrati nello stesso periodo).

“Questi dati sono un segnale positivo non solo per il nostro Comune ma per tutta la Valdelsa in un momento in cui l'economia generale del paese Italia è ancora in difficoltà – dice il sindaco Giacomo Cucini – l'Amministrazione comunale ha agito, in questi ultimi anni, in stretta collaborazione con enti e associazioni da un lato e con le strutture ricettive dall'altro per creare sinergie e favorire lo sviluppo di iniziative e servizi legati al turismo. Siamo quindi contenti di questi dati, che confermano che la direzione presa è quella giusta. Il futuro turistico di Certaldo passa anche dal buon lavoro che dovremo fare a livello di Unione dei Comuni Empolese Valdelsa che porterà vantaggi a tutto il territorio, la giunta dell'unione crede molto a questa prospettiva di sviluppo e ci sarà un forte impegno indirizzato a questo”.

Tante le nuove e recenti iniziative che possono essere citate in merito: dai biglietti scontati per gli ospiti delle strutture ricettive nel 2013 al ricco calendario di eventi che l'amministrazione coordina e promuove ogni anno, dal rinnovo della segnaletica a quello dei materiali informativi, dalla guida turistica gratuita in lingua italiana e straniera su smartphone al potenziamento del servizio di informazioni turistiche, senza scordare iniziative stabili come la presenza della East Carolina University.

Il tutto in un contesto urbanistico architettonico molto curato, con continui investimenti in ristrutturazioni, adeguamenti, rinnovo degli spazi espositivi e museali. Ultime iniziative che si inseriscono in questo contesto lo spaccio agricolo con i prodotti locali unito al punto informazioni turistiche ed il rinnovamento della biglietteria a Palazzo Pretorio che verrà inaugurato a breve.

“La varietà e qualità dell'offerta culturale e turistica di Certaldo sono evidenti e riconosciute a livello nazionale e internazionale, come ci ha di recente detto anche il premio Nobel Mario Vargas Llosa in visita a Casa Boccaccio – dice l'assessore alla cultura e al turismo, Francesca Pinochi – ma Certaldo ha ancora grandi potenzialità da esprimere, facendo forza sulla qualità del borgo e sul nome di Giovanni Boccaccio, sul territorio e sui prodotti tipici, sulla varietà e qualità dell'offerta ricettiva e ristorativa, sulla qualità dell'offerta culturale, sulla sinergia tra borgo alto e centro commerciale naturale e sulle tante iniziative promosse dalle associazioni. Il lavoro fatto finora è stato infatti possibile grazie alla sinergia con tante associazioni locali.

Nel settore turistico, un particolare ruolo in questi ultimi due anni lo ha avuto la Pro Loco, che ha avuto in gestione i nostri uffici di informazione turistica, ha permesso di tenere aperto il Museo del Chiodo e svolto anche un lavoro di promozione del territorio. E in campo culturale, riveste un'importanza particolare la presenza dell'Ente nazionale Giovanni Boccaccio, che programma eventi e garantisce servizi qualificati all'interno della Casa di Boccaccio e della bibilioteca specialistica ponendosi come punto di riferimento per studiosi di tutto il mondo. Prosegue anche la collaborazione con la Propositura di San Tommaso apostolo che, tramite la Cooperativa Girasole, gestisce il Museo di arte Sacra, altro elemento dell'offerta museale complessiva del borgo”.

“Credo che i dati siano assai confortanti, ma li riteniamo ancora al di sotto sia delle potenzialità che Certaldo può esprimere che delle aspettative che abbiamo dal turismo, che a nostro avviso può essere uno strumento importante dello sviluppo della città – conclude il sindaco Giacomo Cucini – il da fare è molto e su più fronti: comunicazione e promozione più incisive soprattutto su web e social network per fare le quali serve personale aggiuntivo; un sistema museale più integrato al territorio e corredato di nuova segnaletica; infrastrutturazione del territorio che passa da modifiche di piano del traffico e dei parcheggi, fondamentali per la viabilità quotidiana dei cittadini come per la fruibilità del territorio da parte dei turisti, nonché di un'attenta riqualificazione di tutto il nostro territorio”.

“Tutto questo lavoro, per il quale sinergie e collaborazioni tra pubblico, associazioni e privato possono e devono continuare e ampliarsi, servirà per valorizzare tutte le potenzialità di Certaldo e fare si che il soggiorno nel nostro territorio e la visita al borgo medievale siano esperienze memorabili e da ripetere per chi le compie”.

Fonte: Comune di Certaldo

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