Da pochi minuti si è appreso del ritrovamento del cadavere di Martina Del Giacco, la studentessa scomparsa da Calcinaia la scorsa domenica 9 novembre e rinvenuta nell'Arno all'altezza di Pisa. La notizia sta facendo il giro dei social network e moltissime sono le testimonianze di solidarietà verso la famiglia Del Giacco e un ultimo saluto alla ragazza.
Si commenta su Facebook: "una giovane vita spezzata portata via dalla furia dell'Arno", "un'altro angelo volato in cielo". C'è chi sperava ancora nella sua partenza di nascosto e ha commentato "non poteva finire peggio".
Ma c'è anche rabbia da parte di chi non crede che l'affetto possa manifestarsi su di un social network: "Immenso dispiacere per l'epilogo della vicenda di Martina Del Giacco, con il suo cadavere trovato in Arno e ancora rabbia per tutte quelle persone che su questo portale hanno speculato [...] su una faccenda così dolorosa".
Per attivare le ricerche anche tra comuni cittadini proprio su Facebook era stato attivato il gruppo 'Per trovare Martina Del Giacco". Proprio qui un fiocco nero campeggia in home page, assieme al messaggio: "Purtroppo questa storia si è conclusa nel peggiore dei modi. Riposa in pace piccola Martina... Un abbraccio ai genitori Franco e Daniela".
Il sindaco di Bientina Corrado Guidi si sfoga su Facebook chiedendo conto delle opposte segnalazioni che sono arrivate in questi giorni: "Su queste cose non si scherza... ci sono affetti, sogni, speranze da rispettare! Io metterei una multa a chi millanta, per farsi grande o peggio per pubblicità anche in buona fede. Alcune situazioni e alcuni temi esigono prudenza!"
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