Silenzio e dolore per Martina Del Giacco: la comunità di Calcinaia si è unita intorno ai genitori della ragazza trovata morta nell'Arno. Nel pomeriggio di ieri le visite sono state fatte anche dalle forze dell'ordine: a casa Del Giacco sono arrivati il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Andrea Brancadoro, il comandante della compagnia di Pontedera, capitano Massimo Ienco, e il maresciallo di Calcinaia, Giorgio Campana. La famiglia ha personalmente ringraziato i carabinieri per le indagini che si sono svolte ininterrottamente fino alla tragica rinvenuta del corpo di Martina.
I suoi compagni di classe hanno incontrato negli scorsi giorni una psicologa e hanno voluto ricordarla sostenendo adozioni a distanza. Stanno emergendo i racconti del disagio di Martina nelle due scuole che aveva frequentato, l'ultima l'istituto alberghiero di Pisa. Il suo aspetto fisico veniva deriso dai suoi compagni, e la ragazza non frequentava regolarmente le lezioni. Secondo i dirigenti scolastici non erano arrivate segnalazioni di bullismo.
Per quanto riguarda l'autopsia sulla ragazza, la famiglia ha deciso di non nominare un proprio consulente per assistere agli esami medico-legali.
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