Nei ristoranti della città arriva l'ecovaschetta per portarsi il cibo non consumato a casa

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Un’ecovaschetta per impacchettare e gustare a casa il cibo avanzato sul proprio tavolo del ristorante. La potranno avere gratuitamente i clienti negli esercizi pubblici aderenti all’iniziativa #sprecozero. Una volta utilizzata, e magari ri-utilizzata, i cittadini potranno gettarla nel bidoncino dell’organico, perché è al 100% biodegradabile e compostabile. E’ questa una delle più importanti iniziative che saranno realizzate a Capannori dal 22 al 30 novembre in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.

Quella che interesserà il territorio sarà una campagna di sensibilizzazione a 360 gradi riguardante lo spreco alimentare e coinvolgerà le scuole, con lezioni sul compostaggio domestico e su come viene riutilizzato il cibo non consumato a mensa. Inoltre il 28 novembre al mercato di Capannori sarà allestito uno stand informativo. Sarà realizzata anche una pagina speciale sul sito web del Comune (http://www.comune.capannori.lu.it/node/15106) e saranno distribuite sul territorio brochure informative. La “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti” riguarderà anche i social network; i cittadini potranno inviare le foto sulle iniziative per ridurre lo spreco alimentare alla pagina Facebook “Comune di Capannori” o su Twitter usando l’hashtag #sprecozero.

La serie di iniziative è realizzata da Comune di Capannori, Ascit, Caritas Diocesi di Lucca, associazione “Ascolta la mia voce”, Confesercenti Lucca, Confcommercio Lucca, Legambiente Capannori, Centro Ricerca Rifiuti Zero e Banco Alimentare.

Il programma della campagna #sprecozero per la “Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti” è stato presentato stamani (giovedì) durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato i rappresentanti dei soggetti promotori, Matteo Francesconi assessore all’ambiente del Comune di Capannori, Maurizio Gatti, presidente di Ascit, Nicola D’Olivo di Confcommercio, Deborah Doroni di Confesercenti, Angelica Franceschi di Legambiente Capannori e Amina Santi di Caritas Diocesi di Lucca.

“Promuovere un’attenzione all’ambiente, soluzioni pratiche per evitare gli sprechi e piccoli gesti di ogni giorno che permettono di costruire un futuro di qualità per le prossime generazioni sono tra le priorità di questa amministrazione – commenta l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi -. In linea con questo abbiamo aderito alla “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”. Sono certo che tutti insieme dimostreremo ancora la forza, il coraggio e la visione della comunità di Capannori per avvicinarci all’obiettivo ‘Rifiuti Zero’. Ringrazio tutti i soggetti che hanno aderito all’iniziativa perché grazie a questo gioco di squadra saremo in grado di ottenere dei risultati importanti”.

“Ascit è da sempre a fianco dell’amministrazione comunale per sostenere azioni virtuose – aggiunge il presidente di Ascit, Maurizio Gatti -. In particolare per #sprecozero abbiamo fornito gratuitamente le ecovaschette ai ristoranti, che a loro volta le daranno ai clienti che ne faranno richiesta. Questa buona pratica ha una duplice valenza: da un lato riduce la produzione di rifiuti, dall’altra incentiva il riutilizzo del cibo, che altrimenti diventerebbe scarto”.

Angelica Franceschi di Legambiente Capannori ha sottolineato come le lezioni che saranno attivate nelle scuole mantengano una linea di continuità con le iniziative per la corretta gestione dei rifiuti che l’associazione svolge. Nicola D’Olivo di Confcommercio Deborah Doroni di Confesercenti hanno fatto un plauso a #sprecozero, specificando come, grazie all’azione di sensibilizzazione svolta dalle due associazioni di categoria, ci sia stata una buona risposta da parte dei ristoratori. Amina Santi ha concluso evidenziando i positivi aspetti educativi e sociali delle iniziative che porta avanti Caritas Diocesi di Lucca.

Sono 12 i locali che, grazie ad Ascit e alle associazioni di categorie Confcommercio e Confesercenti metteranno a disposizione dei clienti l’ecovaschetta: birreria pub Il Boccale di Lunata, gastropub pizzeria Il buongustaio di Lunata, ristorante pizzeria A Bimbottodi Vorno, enoristorante Micheloni di Guamo, ristorante Forino di Capannori, La Cantina di Alfredo di Colognora di Compito, ristorante pizzeria Al covo di Lappato, ristorante Serendepico di Gragnano, ristorante La Cecca di Coselli, ristorante I diavoletti di Camigliano, ristorante Palo Alto Country Hotel Club di Gragnano e locanda Il Rio di Vorno.

#sprecozero è anche a fianco della scuole. Nei prossimi giorni Legambiente Capannori attiverà nelle scuole secondarie di primo grado del territorio laboratori su come effettuare il compostaggio domestico, chiamati Ti faccio le bucce. I volontari coinvolgeranno circa 250 studenti, spiegando loro questo metodo per il riuso degli scarti, grazie al quale si può ottenere terriccio per l’orto e il giardino, ottenendo un sconto del 10% sulla parte variabile della tariffa.

Sempre nei quattro istituti comprensivi Caritas Diocesi di Lucca spiegherà agli alunni e alle alunne, dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie di primo grado, come funziona il progetto Moltiplicare pani e pesci va a scuola”, tramite il quale vengono recuperate porzioni intonse di pasti dalle mense per essere distribuite ai più bisognosi delle mense per indigenti della Caritas e del Gvai. Sempre Caritas Diocesi di Lucca la mattina di venerdì 28 novembre sarà al mercato in piazza Aldo Moro a Capannori per spiegare ai cittadini il funzionamento di Daccapo all’Emporio del riuso di Coselli e al Centro del riuso di Lammari, dove i cittadini possono portare mobili e vestiari che altrimenti finirebbero in discarica, che poi vengono riparati e messi in vendita a un prezzo simbolico o donati alle fasce più deboli della popolazione.

Secondo uno studio della Fao ogni anno un terzo del cibo prodotto, pari a 1,3 miliardi di tonnellate, non viene consumato, finendo nei rifiuti. In Italia lo spreco ammonta a 8,1 miliardi di euro l’anno, con una media di 6,5 euro a settimana a famiglia. Capannori ha quindi aderito alla “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti” grazie alla sinergia con il mondo del volontariato, associazioni di categoria e altri soggetti che da anni sono attivi su questo fronte.

Per informazioni: www.comune.capannori.lu.it, 0583/428235, sindaco@comune.capannori.lu.it, Ascit, www.ascit.it, 800 942951 (numero verde) urp@ascit.it, Daccapo Emporio del Riuso di Coselli 333 7828837 (conferimento mobilio), 327 1574258 (Caritas Docesi di Lucca), Centro del riuso di Lammari 370 30 77257 (conferimento mobilio e vestiario), http://caritas.diocesilucca.it

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Fonte: Comune di Capannori - Ufficio Stampa

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