Lo storico commercio di Empoli subisce altri duri colpi. Arrivano infatti notizie di nuove dismissioni di attività nel centro cittadino, che nell'insieme denotano forse una certa difficoltà ai giorni di oggi, tra crisi e gabelle, a restare attivi sul mercato. C'è anche un problema di ricambio generazione per negozi che, visto il cambio dei tempo, non riescono forse a ritagliarsi quel posto sul mercato acquisito nel tempo.
Partiamo dalla storica oreficeria gioielleria Ficini, attiva a Empoli dal 1902. Dopo 112 anni di attività in questi giorni le sue serrande si sono definitivamente abbassate. Attiva per decenni in centro, si era spostata in via Carrucci fino alla recente decisione di terminare il suo lungo cammino.
Per un esercizio che ha chiuso ce n'è un altro prossimo a farlo: Cei Dischi ha annunciato che resterà attivo soltanto fino al termine del 2014. Aveva aperto negli anni Quaranta, prima in piazza del Popolo poi in via Del Giglio. Dal 2012 si è spostato in via Ridolfi 161, nel frattempo è passato in gestione a due generazioni ed è sempre stato un punto di riferimento per gli amanti della musica. Forse con un mercato che cambia, l'arrivo degli mp3 e di internet, e altre circostanze hanno portato anche questi titolari a compiere questa dura scelta.
C'è però anche chi nel 'giro d'Empoli' continua a crederci per investirci. È il caso di 'Baruffa Tessuti' che si sposta in via Ridolfi, nell'ex fondo del Conte of Florence, tra MaxMara e il bar di Beppino e Moreno. Un'attività che esiste da oltre 30 anni: dopo la prima parte trascorsa in via Ridolfi angolo via Chiara, negli ultimi tre anni, per fronteggiare la crisi ed abbattere i costi di gestione, si era trasferita in piazza del Popolo. L'apertura ufficiale è prevista per sabato 28 novembre.
<< Indietro