Padule di Fucecchio, Sos per il Centro di ricerca e documentazione. Interrogazione bipartisan in Regione

Il centro visite del Padule

“Quali iniziative la Giunta intenda assumere per assicurare per il futuro una continuità di gestione della Riserva naturale del Padule di Fucecchio, visto che il Padule, unitamente ad altre 6 aree umide toscane, fa parte del novero delle zone umide di importanza internazionale in base alla Convenzione di Ramsar; se non ritenga opportuno definire, con gli Enti disponibili, un progetto di rilancio della gestione del Centro per dare continuità alle attività in corso, evitando con ciò la dispersione di un ricco patrimonio di esperienze maturate nel corso di un ventennio di gestione dell’area.”.

Sono queste le domande che sette consiglieri regionali rivolgono alla giunta regionale, attraverso un’interrogazione urgente.

Aldo Morelli, Gianfranco Venturi, Daniela Lastri, Lucia Matergi (Pd), Roberto Benedetti (NCD), Antonio Gambetta Vianna (Più Toscana) e Mauro Romanelli (Sel-Gruppo Misto) portano quindi all’attenzione della Regione la situazione del Padule di Fucecchio ed, in particolare del futuro del Centro di ricerca, documentazione e promozione.

Nel testo dell’interrogazione viene ricordata la lodevole e variegata attività del Centro, e “che fino ad oggi il Centro pur operando con  risorse limitate, ha saputo coinvolgere esperti e professionalità, a partire dalle Università, che sono stati supporto fondamentale alle azioni di soggetti pubblici e privati, i quali hanno poi sviluppato importanti azioni di tutela e promozione del territorio”. I consiglieri regionali ritengono che “il Centro rappresenta un’eccellenza di sicura rilevanza regionale e la cui salvaguardia costituisce una priorità per la stessa Regione Toscana”.

Per questo bisogna intervenire per porre rimedio al fatto che “alcuni comuni, già facenti parte del Centro, hanno deliberato l’uscita dal Centro, ritenendo che la sopravvenuta impossibilità della Provincia a proseguire nel finanziamento della suddetta convenzione, e l’impossibilità dei comuni stessi di farsene carico, non consentisse più il proseguimento della attività del Centro medesimo; con tale decisione – scrivono Morelli, Venturi, Benedetti e Gambetta – viene a vanificarsi il percorso, già avviato dalla Provincia di Pistoia, di concerto con la stessa Regione, volto a definire con gli Enti e Associazioni interessate per la messa a punto di un progetto di riorganizzazione e rilancio del Centro, garantendone nel contempo la prosecuzione delle attività”.

Romanelli (SEL): “La Regione intervenga senza ulteriori indugi a tutela del Padule e del Centro di Ricerca”.

“Insieme con altri colleghi del Consiglio ho firmato un’interrogazione urgente per la tutela del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, raccogliendo il grido d’allarme giunto da associazioni e comitati” dichiara Mauro Romanelli, Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà.

“Il Padule di Fucecchio rappresenta l’area umida interna più importante dì Europa e dal degrado e l’inquinamento degli anni ’80 si è giunti, grazie proprio all’istituzione della Riserva naturale e alla nascita del Centro di Ricerca, a una situazione di eccellenza europea per quanto riguarda la tutela della biodiversità”.

“Purtroppo alcuni Comuni hanno deliberato l’uscita dal Centro, ritenendo che la sopravvenuta impossibilità della Provincia a proseguire nel finanziamento della convenzione, e l’impossibilità dei Comuni stessi di farsene carico, non consentisse più il proseguimento dell’attività”. “Ma con tale decisione si rischia di vanificare il percorso per riorganizzazione e il rilancio del Centro”.

“Si chiede quindi un intervento urgente e non rinviabile da parte della Regione per assicurare l’essenziale continuità di gestione della Riserva naturale del Padule di Fucecchio, definendo quanto prima, con gli Enti disponibili, un progetto di rilancio del Centro per dare continuità alle attività in corso, evitando così di disperdere un patrimonio ventennale di esperienze” conclude Romanelli.

Fonte: Ufficio Stampa

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