E' di queste settimane la notizia che nel quartiere di Coverciano, in via Gabriele D'annunzio, Casapound ha intenzione di aprire una nuova sede, usando come giustificazione l'apertura di una libreria dell'associazione “il Bargello”. Già il nome dell'associazione richiama apertamente al fascismo, dal momento che “il Bargello” era la rivista della Federazione fascista fiorentina, fortemente voluta dal gerarca Pavolini a partire dal 1929.
La CGIL e l'ANPI rivendicano da sempre la loro connotazione antifascista e si riconoscono nei valori della Costituzione nata dalla Lotta di Liberazione. Nel nostro paese, nella nostra città, orgogliosa della sua medaglia d'oro alla Resistenza, non può esserci spazio per chi si richiama direttamente al fascismo, come più volte fatto da esponenti di Casapound.
Come i fatti di questi ultimi giorni confermano, la presenza di Casapound è spesso sinonimo di violenza, di aggressioni, intimidazioni, odio razziale, disprezzo della democrazia. Rifiutiamo con nettezza ogni movimento che si richiami al periodo peggiore del nostro paese, e siamo al fianco dei giovani studenti e degli abitanti del quartiere impegnati in questi giorni per chiedere di non aprire la “libreria” del Bargello.
Il movimento dei lavoratori è sempre stato un baluardo dell'antifascismo e purtroppo in passato è stato preso di mira da azioni squadriste. Anche se un secolo è passato, è ancora vivo in noi il sacrificio di sindacalisti fiorentini come Spartaco Lavagnini, ucciso nel 1921 durante l'attacco fascista alle sedi sindacali.
Non è certo con l'apertura di una sede di estrema destra che vogliamo che Firenze commemori i 70 anni dalla Liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo. Chiediamo quindi all'amministrazione locale e alle autorità cittadine, come peraltro già annunciato, di intervenire con efficacia per impedire che si apra una ferita profonda nel tessuto democratico della città.
Al razzismo rispondiamo con la solidarietà, alla violenza con la saldezza dei nostri valori, al fascismo con l'antifascismo, patrimonio comune della nostra democrazia.
Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze
ANPI sezione Giuseppe Di Vittorio
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