Quindici prelievi al giorno dalle 8 alle 9,15, tre giorni alla settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì. E ancora, in via sperimentale una volta la settimana, dalle 9,15 alle 11, iniezioni intramuscolo, medicazioni semplici, misurazione della glicemia e della pressione arteriosa, eseguite da personale infermieristico qualificato.
Le prestazioni saranno erogate per un anno a partire dal 1 marzo 2015 dalla Fondazione delle Pubbliche Assistenze in via del Botteghino 380 a Badia a Settimo, nel comune di Scandicci, nella sede di proprietà dell’Azienda sanitaria di Firenze dove l’associazione di volontariato opera già da tempo. Il protocollo con cui si dà il via a queste attività è stato siglato oggi dal presidente della Fondazione delle Pubbliche Assistenze Mario Pacinotti e dal direttore generale dell’Azienda sanitaria di Firenze, Paolo Morello Marchese, accompagnato dal direttore sanitario Emanuele Gori.
Aumenta così l’offerta di prestazioni sanitarie a disposizione della popolazione residente nel comune di Scandicci, grazie anche alla stretta collaborazione fra Azienda sanitaria, associazioni di volontariato e amministrazione comunale.
“È un accordo importante – dice il sindaco di Scandicci Sandro Fallani – che abbiamo promosso per arricchire i servizi sanitari alla persona sul territorio.
La Asl è stata pronta a cogliere l’occasione e ad incrementare servizi per le utenze più fragili e i pazienti cronicizzati, come ad esempio i prelievi e le medicazioni, e a valorizzare il ruolo dei medici di base; questa modalità innovativa è stata possibile grazie alla collaborazione con Humanitas, una realtà importantissima e storicizzata in città ma sempre al passo con i tempi”.
“Si arricchiscono così i servizi in un importante presidio dove la Fondazione opera dal 2008 rispondendo a una sentita attesa da parte della popolazione di quella zona”, aggiunge il presidente della Fondazione, Mario Pacinotti.
L’atto prevede che per ogni prelievo vengano corrisposti alla Fondazione 4 euro, in linea con i compensi che regolano le attività svolte dal volontariato per conto del servizio sanitario e che l’attività venga svolta per 48 settimane all’anno. La convenzione stabilisce anche che il servizio infermieristico nel presidio di via del Botteghino a Badia a Settimo, svolga anche la funzione di punto di prenotazione Cup.
Fonte: Comune di Scandicci
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