Giornata della Memoria, in programma 11 giorni di eventi per parlare agli studenti e non dimenticare

Olocausto

Per non dimenticare e onorare le vittime che conobbero la ferocia della barbarie nazifascista. A teatro, al cinema, nei circoli e nelle scuole. La rievocazione della Giornata della Memoria, in programma martedì 27 gennaio, si moltiplica nei luoghi della cultura e dell’educazione del chianti nell’ambito dell’ampio contenitore culturale promosso dall’Unione comunale del Chianti fiorentino in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Don Milani, il Cinema Olimpia, il Circolo La Rampa, il Teatro Regina Margherita di Marcialla ed altre associazioni locali.

Dal 27 gennaio al 7 febbraio undici giorni di eventi a Tavarnelle, Barberino e San Casciano dove i temi dell’Olocausto saranno ricordati, raccontati e testimoniati sotto forme diverse. “Anche quest’anno l’Unione comunale – commenta Elena Borri, assessore con delega alla Cultura dell’Unione comunale - ha elaborato un nutrito programma di eventi per ricordare gli orrori della Shoa; la nostra giornata della Memoria non si limita al 27 ma diventa un cartellone spalmato su undici eventi rivolti in particolar modo agli studenti chiantigiani; riteniamo necessario e fondamentale che i giovani per primi debbano conoscere e promuovere il valore della memoria come strumento di conoscenza teso a valorizzare il dialogo, la pace e la libertà di pensiero”.

Ad aprire il programma martedì 27 una doppia proiezione prevista al Cinema Olimpia di Tavarnelle. “Jona che visse nella balena” di Roberto Faenza è il film che sarà proiettato alle ore 10 per i ragazzi dell'Istituto Don Milani mentre la sera alle ore 21.30 il grande schermo di Tavarnelle proporrà “Diplomacy - Una notte per salvare Parigi” di Volker Sclondorff. Mercoedì 28, alle ore 21,30, è il Circolo La Rampa ad accendere i riflettori sul tema della memoria con la presentazione del libro “Era ancora un ragazzo” di Massimo Settimelli a cura di Alessio Ducci, presidente Aned Firenze. Saranno presenti i sindaci di Tavarnelle e Barberino David Baroncelli e Giacomo Trentanovi.

La maratona della memoria prosegue sabato 31 alle ore 21,30 al Teatro Regina Margherita di Marcialla dove l’attore e regista Paolo Ciotti e la compagnia Nuvole in viaggio presentano lo spettacolo “Mai più”. Un evento in cui teatro e musica si fondono grazie alla collaborazione della Scuola di Musica Officine creative del Chianti. Venerdì 6 febbraio alle ore 21 saranno i ragazzi della III C dell’Istituto comprensivo Don Milani a calcare le scene dell’Aula Magna della scuola media (via Allende) come protagonisti di “Una bambina e basta”, tratto dall’omonimo romanzo di Lia Levi. L’elaborazione del testo e la messa in scena dello spettacolo sono firmati da Massimo Salvianti in collaborazione con l’insegnante Maria Cristina Cornaggia. Ultimo appuntamento, in programma il 7 febbraio, ancora un evento che usa il linguaggio teatrale per diffondere e trasmettere alle nuove generazioni il significato e il valore della memoria. Alle ore 10 il teatro Regina Margherita ospiterà “Verdi i germogli, rosso il sangue – La strage di Pratale 23 luglio 1944” con Marta Casini, Andrea Batacchi e Massimo Salvianti. Le musiche sono di Emiliano Benassai. Al violino Angela Tempestini. A San Casciano Luigi Dei è autore e interprete di Molecole d'autore in cerca di memoria, un dramma scientifico-civile in forma di monologo liberamente tratto da Cerio di Primo Levi. Lo spettacolo si terrà martedì 27 alle ore 21 al Teatro Niccolini. Ingresso libero.

Per dettagli sui programmi: www.barberinovaldelsa.net, www.tavarnellevp.it; www.sancascianovp.net.

Fonte: Ufficio Stampa associato del Chianti Fiorentino

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