Il comitato della Banca Popolare a Cavicchi: "Il consiglio d'amministrazione sarà formato da pratesi"

foto d'archivio

Il Comitato Promotore della Banca Popolare di Prato ha recepito con stupore le dichiarazioni di Andrea Cavicchi, presidente dell’Unione industriale pratese, in merito ai nuovi assetti societari della Banca Popolare di Vicenza, chiamata a trasformarsi in Spa in ottemperanza a quanto stabilito dal Governo.

“A differenza di Cavicchi – si legge in una nota diffusa dai soci promotori della costituenda Banca Popolare di Prato – non siamo affatto stupiti che il nuovo Cda della banca vicentina non preveda la presenza di un pratese. Non riteniamo neanche che questa presa di posizione dei vertici della Bpvi sia un segno di miopia, o un’anomalia, ma una chiara volontà, in atto da molti anni. Non ci sorprende neanche la sensibile riduzione delle erogazioni sul territorio pratese da parte della Bpvi, come abbiamo letto sugli organi di stampa, anzi siamo certi che non sarà affatto leggera”.

Anticipando quanto sta accadendo, ovvero il definitivo scollamento tra la Bpvi e il territorio pratese, nel 2012 era stato dato avvio al progetto Banca Popolare di Prato, un’azienda di credito con un solo obiettivo finanziario: sostenere il tessuto economico pratese. Proprio per questo motivo la Banca Popolare di Prato prevede che il futuro Cda sia formato esclusivamente da cittadini pratesi.

La Banca Popolare di Prato potrebbe essere un’efficace risposta ai problemi evidenziati dagli organi di stampa, dallo stesso Cavicchi e dai soci singoli della Bpvi che vivono e lavorano nella nostra area, molti dei quali si sono rivolti al Comitato per avere informazioni in merito alla situazione. “Eppure il progetto non ha mai ricevuto l’endorsement dell’associazione degli industriali, né di altre organizzazioni datoriali, che ci sembrano maggiormente impegnate a lamentarsi attraverso i media degli scarsi finanziamenti erogati dalle banche, Bpvi in testa, piuttosto che fare squadra per riattivare l’economia pratese, anche attraverso la realizzazione di una banca del territorio”.

La nota si conclude con una richiesta d’incontro tra il Comitato Promotore della Banca Popolare di Prato e l’Unione Industriale Pratese, specialmente alla luce delle dichiarazioni del suo Presidente.

 

Fonte: Banca Popolare di Prato

Tutte le notizie di Prato

<< Indietro
torna a inizio pagina