Gestione delle mura antiche recuperate, il Comune fa appello alle associazioni

I lavori alle Mura di Porta a Mare

È stato approvato dal Consiglio Comunale, d’intesa con la Giunta, l’ordine del giorno riguardo la gestione delle Mura. Si tratta di un invito alle associazioni culturali e di volontariato a farsi avanti per poter rendere accessibili le mura in attesa del bando definitivo. Intanto continuano i lavori per il restauro dell’antica cinta muraria, fine prevista a giugno

Si tratta di una iniziativa a costo zero per il Comune e senza lucro per le Associazioni. L’associazione Amur ha già dato la sua disponibilità ma il Comune vuol vedere se, a queste condizioni, ci sono altre associazioni disponibili a svolgere il servizio.

Di seguito l'odg:

Considerato

il complessivo progetto di riqualificazione, salvaguardia e fruizione delle mura medievali della città che sta ponendo le condizioni per estendere l’offerta turistica e culturale, recuperando un bene monumentale di altissimo valore storico e architettonico;

il positivo contributo della Fondazione Pisa, che in stretta sinergia con il Comune, ha concorso fattivamente ed economicamente alla positiva riuscita di questa strategica riqualificazione;

 

Valutate

le grandi potenzialità in termini di occupazione diretta ed indotta derivanti da tale riqualificazione, se inserita in un piano di gestione che ne esalti in pieno le caratteristiche; gli indubbi vantaggi per la cittadinanza derivanti da questo investimento: apertura di nuovi spazi verdi, sviluppo di percorsi pedonali e ciclabili, nuovo rapporto tra centro storico e periferie;

l’improcrastinabilità della conclusione dei lavori e dell’affidamento in gestione del bene entro il 31 dicembre 2015, così come da programmazione dei fondi POR-CREO 2007-2013;

la necessità che la porzione delle mura recuperata e già fruibile (quella tra Piazza Manin, la Torre di Santa Maria e il tratto prospiciente il Camposanto monumentale) sia resa accessibile in modo controllato e sicuro a cittadini e turisti che la volessero visitare;

 

Vista

la delibera della Giunta Municipale n. 98/2014 con la quale è stato approvato il testo di una convenzione tra il Comune di Pisa e l’associazione culturale Amur che ha offerto la sua gratuita collaborazione, convenzione che recita: “con durata temporanea in attesa della gara per la gestione complessiva delle Mura, senza oneri di spesa prevede le seguenti attività: pulizia e piccola manutenzione dell’ingresso alla Torre di Santa Maria e alle scale di accesso al camminamento e del camminamento relativamente alle zone ad oggi visitabili; predisposizione di materiale informativo telematico (codici QR e altro) da collocare lungo il percorso ad oggi visitabile; organizzazione, previa prenotazione, di visite gratuite da parte di gruppi di cittadini, di turisti, di scuole; aperture periodiche, anche legate a eventi quali manifestazioni storiche o altro, concordate con l’Amministrazione comunale”;

la medesima delibera prevede la possibilità per altre associazioni di dare la propria disponibilità a sottoscrivere la convenzione;

il parere del Segretario generale del 6 ottobre 2014 con il quale si certifica la legittimità del percorso sottolineando “la mancanza di valore economico ma soprattutto l’assoluta temporaneità strumentale a promuovere gli interessi in attesa della gara”

 

Invita i dirigenti competenti:

- a rinnovare, tramite comunicazione a mezzo stampa, l’appello alle associazioni di volontariato culturale perché possano manifestare, possibilmente entro il 20 febbraio, la loro eventuale volontà di sottoscrivere la convenzione al fine di estendere, sempre in attesa del bando, la fruibilità delle mura;

- a procedere quanto prima alla sottoscrizione della convenzione con le associazioni disponibili: tale collaborazione può infatti essere utile a testare la dimensione dell’attrattività turistica del bene monumentale, oltre a rendere fruibile per i prossimi mesi ed in attesa del bando di gara per la gestione, la porzione già accessibile del monumento;

- a effettuare tutti i necessari controlli rispetto alle disposizioni contenute nel disciplinare d’uso del monumento elaborato dai tecnici;

- a procedere con la redazione della progettazione finalizzata al recupero e alla fruibilità del Bastione del Parlascio;

 

Invita il sindaco e la giunta:

- ad approfondire, utilizzando adeguate professionalità, il piano di gestione redatto in occasione della partecipazione ai bandi PIUSS soprattutto per quanto riguarda le possibili interazioni con gli altri spazi riqualificati con gli stesso fondi (quale ad esempio Giardino Scotto e Bastione Sangallo) e l’interrelazione con l’Opera Primaziale per esaltare possibili integrazioni con il sistema monumentale e museale della Piazza del Duomo;

- a proseguire l’interlocuzione con l’Opera Primaziale Pisana per una fruizione integrata con il sistema monumentale e museale della Piazza del Duomo;

- ad aggiornare il Consiglio comunale, nella sua articolazione della commissione competente, sulla tempistica dei lavori, sugli esiti della collaborazione con le associazioni che sottoscriveranno la convenzione, sui tempi di emissione del bando di gara per la gestione definitiva, sullo stato dei lavori e dei progetti rispetto ai tratti di mura non inclusi nei PIUSS (Bastione Stampace, area Cittadella);

- a interloquire con i gestori del Punto informativo turistico di piazza Duomo (realizzato tramite l’altro progetto PIUSS dei percorsi turistici multimediali), con le associazioni di categoria e con i rappresentanti delle guide turistiche per stimolare e promuovere possibili sinergie con le associazioni sottoscrittrici della convenzione in questa fase temporanea, sia per ricevere indicazioni utili alla migliore redazione possibile del bando di gara;

- a promuovere ogni iniziativa utile a far conoscere a cittadini e turisti la storia, le caratteristiche, l’architettura delle mura medievali di Pisa;

- ad inserire Pisa nei circuiti nazionali e internazionali delle città murate.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina