Testo Unico del Turismo, le associazioni chiedono una modifica


Il dibattito relativo alla legge sul turismo protagonista sui media nelle ultime settimane non deve far perdere di vista l’obiettivo che, al di là degli inevitabili diversi punti di vista, le nostre associazioni di categoria e la Regione Toscana necessariamente condividono: lo sviluppo sostenibile di un settore che da solo provvede al 12 per cento del PIL regionale.

Qualificare l’offerta, renderla più competitiva in un mercato in cui tutte le imprese devono avere gli stessi diritti e gli stessi doveri di fronte ai turisti, ai lavoratori, alla collettività. Fisco, previdenza, lavoro, igiene e sicurezza non possono essere un impegno solo per alcuni soggetti economici. C’è molto da correggere in questo ambito nella Proposta di Legge varata dalla Giunta della Regione Toscana il 2 febbraio. Per questo tutte le rappresentanze del turismo hanno presentato congiuntamente al Consiglio Regionale una serie di emendamenti alle modifiche del Testo Unico.

 

Fonte: Confindustria Firenze

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