Gaia, l'obiettivo è prevenire i distacchi


Proseguono i contatti tra i legali di GAIA S.p.A. e Energas, la ditta responsabile della consegna dei preavvisi di distacco, per far luce su quanto accaduto a seguito dell'anomalo ritrovamento delle missive, destinate agli utenti, abbandonate in zona stazione a Massa.

In risposta alla lettera di contestazione del Gestore GAIA, Energas ha fatto sapere di  aver sospeso tre lavoratori, incaricati dello svolgimento del servizio a Marina di Massa, i quali avranno 5 giorni di tempo per produrre delle memorie difensive, quindi per spiegare cosa accaduto.

GAIA aspetterà il termine fissato per poi fare le opportune deduzioni e valutazioni. Quanto alla risoluzione del contratto d’appalto, essa presuppone determinate condizioni previste dalla normativa sulla contrattualistica pubblica. Il Gestore non esclude di intraprendere anche questa azione, ma ritiene comunque ragionevole attendere la prossima settimana per conoscere l'esito dei giustificativi che verranno addotti, e per avere un quadro chiaro della vicenda.

La lettera per i 137 avvisi abbandonati, non è l'unica contestazione che GAIA ha inviato a Energas. A fronte di altre segnalazioni degli Utenti (ricordiamo ad esempio le notifiche lasciate nelle cassette postali sbagliate) Il Gestore GAIA si è sempre attivato e ha mosso svariate contestazioni alla ditta Appaltatrice, al fine di condurre la stessa ad operare conformemente alle disposizioni impartite nel bando di gara. GAIA ricorda che nessun distacco notificato da Energas ad oggi è stato ancora eseguito, pertanto gli Utenti non hanno subito danni a seguito di questa incresciosa vicenda.

 OBIETTIVO: PREVENIRE I DISTACCHI 

Dai dati relativi ai pagamenti negli ultimi 3 anni emerge che poco meno del 60% delle bollette dell'acqua - su un milione di fatture all'anno emesse da GAIA- vengono saldate entro la data di scadenza.  Nei 30 giorni successivi alla scadenza, la percentuale arriva al 75% circa, mentre per il restante 25% di casi prende il via un intenso lavoro fatto di solleciti, notifiche e avvisi, svolto dal Gestore per prevenire il più possibile disagi all'Utenza, come sospensioni o distacchi.

Da tempo GAIA è impegnata nel ricercare strumenti efficaci in grado di ridurre drasticamente il numero di distacchi del contatore, ritenendo che questa sia l'ultima scelta da evitare per quanto possibile, e da riservare sono a casi di morosità persistenti. Tra le iniziative più recenti introdotte dal Gestore c'è l'introduzione del sollecito del pagamento della bolletta tramite SMS, inviato all'Utente dopo 10 giorni dalla scadenza.

Come poi prescrive il Regolamento del Servizio Idrico Integrato,  Il Gestore notifica la presenza di bollette insolute nelle bollette successive, e invia un totale di due avvisi tramite raccomandate A/R. Tra una notifica e l'altra il Regolamento impone al Gestore di aspettare 20 giorni, termine sempre largamente rispettato.

A questo punto, entra in campo anche l'attività di sollecito "porta a porta" - svolto fin qui da Energas -  con il recapito dell'ultimo preavviso di distacco direttamente nelle mani dell'utente e, in caso di assenza, lasciato nella cassetta postale.  Un ulteriore avviso "a domicilio", non previsto dal Regolamento, ma adottato dalla Società su espressa richiesta di molti utenti, che avevano lamentato disguidi nella ricezione delle comunicazioni postali, uno strumento anche in grado di tutelare i condomini nel caso in cui  l’amministratore “dimentichi” di pagare. Nella convizione dell'importanza di questo mezzo per la corretta comunicazione con l'Utenza, la Società si auspica che possa essere quanto prima ripristinato.

Fonte: Ufficio Stampa

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