Sabato 28 marzo, gran soirée per l’inaugurazione dell’Auditorium Carismi di San Miniato. L’esibizione di due grandi pianisti di caratura internazione ha allietato la serata della gremita platea di invitati. Un concerto sensazionale dall’emblematico titolo Camminare insieme ha lasciato in rigoroso silenzio la platea per un’ora e mezza. Un evento di grande rilevanza internazionale tenuto da due mostri sacri della musica classica. Dopo ben quindici anni di inattività, infatti, il palco vede protagonisti Vladimir Ashkenazy, sulla scena musicale internazionale da più di mezzo secolo e vincitore di ben cinque Grammy Award, e Vovka Ashkenazy, suo figlio, anche lui pianista dal grande talento. Per anni teatro di importanti eventi e fulcro culturale della città, la riapertura dell’auditorium è stata curata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato in collaborazione con Carismi, che ne ha finanziato il meraviglioso intervento di restauro. La banca ha deciso di festeggiare la riapertura legandosi al prestigioso Festival Europeo Francigena Melody Road che vanta un ricco cartellone di appuntamenti che spaziano dal jazz, alla lirica, passando per i grandi cantautori contemporanei e la musica classica. E proprio in questo frangente si configura, appunto, il concerto dei due maestri Ashkenazy. Per l’occasione molte sono state le autorità presenti in sala, tra cui il sindaco Vittorio Gabbanini, Monsignor Morello Morelli intervenuto per benedire la nuova struttura, Alessandro Bandini, presidente di Carismi, Antonio Guicciardini Salini presidente della Fondazione e il consigliere regionale e delegato della Regione Toscana nell’Associazione Europea delle Vie Francigene, Paolo Tognocchi. Vladimir Ashkenazy, uno dei pianisti e direttori d’orchestra più famosi e conosciuti del nostro tempo è il designato erede della grande scuola pianistica russa. Interprete lucido e dall'impeccabile tecnica virtuosistica, è rinomato per le sue performance di composizioni romantiche. Famoso per aver diretto la Filarmonica Ceca, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo e la Sydney Symphony Orchestra, il suo nome è legato principalmente alla Royal Philharmonic Orchestra, che ha diretto dal 1987 al 1994 e della quale è Direttore Emerito dal 2000. Vovka Ashkenazy invece, ha debutatto con la London Symphony Orchestra. Da allora la sua carriera l’ha portato in giro per il mondo ed ha suonato nei più importanti teatri d’ Europa, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e America. Ha inoltre partecipato a numerosi festival internazionali, ed è stato ospite delle più importanti orchestre del mondo. Il concerto Camminare insieme, diviso in due atti, ha visto i due interpreti alle prese con Franz Schubert, Maurice Ravel e Sergei Rachmaninoff. Inebriante l’ascolto dei due piani che suonano all’unisono o che si rincorrono con garbo tra un interludio e l’altro. Ottima la scelta dei brani in scaletta. I due grandi artisti, dietro le quinte, hanno dichiarato di amare molto la Toscana ma di non aver altre date sul territorio al momento. Allora speriamo che la bellezza della nostra regione li spinga a fissarne presto di nuove…
Inaugurazione Auditorium Carismi - Gli Artisti dietro le quinte Vovka Ashkenazy e Vladimir Ashkenazy
Giusi Alessandra Vaccaro