L'obiettivo di Nicoletta Batini: rilanciare il settore crocieristico e della nautica da diporto

Il porto di Livorno

Un waterfront urbano dal design funzionale, una posizione privilegiata per sfruttare appieno lo storico ruolo di “porta” marittima della Toscana. Queste le premesse del programma delineato da Nicoletta Batini, candidata alla Presidenza dell’Autorità Portuale di Livorno, per l’integrazione di porto e città attraverso il potenziamento dell’offerta logistica e turistica.

Le proposte e le iniziative presentate da Nicoletta Batini si articolano in due punti principali: da un lato il rilancio del settore crocieristico, dall’altro la riorganizzazione della nautica da diporto.

Il rilancio della crocieristica può dar vita a iniziative turistiche finora inesplorate, a patto di procedere in tempi rapidi alla privatizzazione della Porto di Livorno 2000, la società che gestisce il traffico delle crociere a Livorno, per migliorarne la governance e facilitare gli investimenti. A questo proposito, di pari passo, è necessario sciogliere il nodo della sistemazione degli accosti, con lo spostamento delle attività del terminalista attualmente sull’Alto Fondale al Molo Italia e la conseguente liberazione dell’Alto Fondale, destinato dal nuovo Piano Regolatore Portuale proprio alle navi da crociera. Questo spostamento permetterà di creare accosti crocieristici commercialmente interessanti per i grandi armatori, capaci di portare risorse da investire nel waterfront e assicurare traffici duraturi.

Parallelamente è necessario coinvolgere la Toscana Aeroporti per trasformare lo scalo di Livorno in un punto di snodo per i flussi turistici, con la conseguente possibilità di massimizzare l’indotto crocieristico sul territorio. Per far ciò è indispensabile rivedere l’offerta turistica livornese e toscana, anche considerando che un’offerta competitiva e attraente può essere motivo di interesse per l’organizzazione dei tour a terra, operazione che può essere effettuata solo di comune accordo e con la collaborazione delle istituzioni locali.

Le idee per la valorizzazione delle risorse territoriali e il potenziamento dell’offerta turistica non mancano nel programma di Nicoletta Batini, a cominciare dalla creazione di una via d’acqua e di un percorso turistico lungo il circuito dei Fossi, dove sono presenti luoghi di interesse come la Fortezza Vecchia e la Fortezza Nuova, il Mercato Coperto e il Mercato del Pesce e le Cantine. Tra le altre iniziative, l’allestimento di un’offerta gastronomica arricchita da boutiques e laboratori artigianali e l’individuazione di opere di archeologia industriale, interessanti dal punto di vista architettonico, che consentirebbe di recuperare in chiave funzionale ed estetica strutture in disuso.

Per quanto riguarda invece la diportistica, la riorganizzazione prevista nel programma della candidata coinvolge principalmente la nautica da diporto locale disseminata lungo i Fossi e nel Porto Mediceo, all’interno del quale già da tempo è prevista la realizzazione del porto turistico per la diportistica di lusso. Per consentire la riorganizzazione di tali spazi, le 1.400 imbarcazioni ospitate attualmente lungo i Fossi e nel Porto Mediceo dovrebbero essere spostate: da qui l’idea di costruire un ulteriore punto di ormeggio. Una significativa opera di riordino della nautica, dunque, che innalzerebbe anche la richiesta di manodopera e il livello di occupazione.

Un programma articolato ma concreto, in cui per la prima volta il porto di Livorno non viene considerato oggetto distinto ma inserito come parte integrante in una visione armonica della città e del suo sviluppo.

Fonte: Ufficio Stampa

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