Calcio Uisp, prima semifinale sterile fra Gavena e City

Play-off Scudetto
Semifinale d'andata
Gavena-Lazzeretto City 0-0

Gavena
1 Cecchi, 2 Barili, 3 Branchi, 4 Bianucci, 5 Coppola, 6 Bennardi, 7 Papie, 8 Passariello, 9 Cappellini (15 Dridi dal 72'), 10 Biancalani, 11 Tarabusi.
All. Bambini. A disposizione: 12 Palazzini, 13 Maiuri, 14 Bartoli, 16 A. Ciambotti, 17 Costa, 18 G. Ciambotti.

Lazzeretto City
1 Fabiani, 5 Tomasulo, 4 Marocco, 16 Roncucci, 14 Salvadori, 20 Bindi, 8 Congiu, 18 Gurgone, 17 Volpini, 9 Mercuri (7 Venturini dall'80'), 10 Campani.
All. Chiti. A disposizione: 22 Marchetti, 2 Bafumi, 13 Bafumi, 13 Bellini, 15 Matteoli, 19 Sani.

0-0 ed emozioni centellinate allo stadio di San Miniato Basso, nella prima semifinale d'andata dei play-off scudetto fra Gavena e City.
City rimaneggiato dalle squalifiche dopo la rissa nel finale contro l'Isola (ancora niente di ufficiale, ma è probabile che ci siano decisioni pesanti da parte della Commissione Disciplinare). Alla fine, il campo bagnato e la verve di Cerelli fanno registrare ben dieci cartellini gialli.

I primi dieci minuti scorrono con il Gavena in avanti, soprattutto a gestire il centrocampo, infoltito da Marchi con Papie e Passariello sugli esterni, Biancalani dietro le punte, che stasera sono due e non una sola come le ultime due uscite biancazzurre.
Al 14' proprio Biancalani ha sul piede la prima occasione della partita, ma la sciupa mandando il pallone troppo angolato, dopo essere stato servito da Papie, abile a vedere il taglio del compagno in area del City.
Alla metà del primo tempo il City appare in maggiore difficoltà, ma al 26' tenta di uscire dal guscio e con Gurgone prova a impegnare Cecchi con un tiro-cross velenoso che finisce in angolo.
Gavena comunque poco pungente in attacco, e che si spegne sistematicamente ai sedici metri: poche idee, quelle stesse velleitarie; vanno meglio i movimenti degli esterni di Marchi, che sovrappongono bene e mettono in mezzo palloni che tuttavia nessuno coglie.
Nei due minuti prima del duplice fischio, Papie impegna Fabiani, che si salva di piede, e Passariello vorrebbe tirare, ma manda fuori una svirgolata che potrebbe essere stata fondamentale per cambiare il risultato del primo tempo.

Secondo tempo meno entusiasmante del primo. Il City però è più vispo e ci prova al 48' con Salvadori, capace di raccogliere un pallone al volo e di farlo spiovere in modo tale da costringere Cecchi a rifugiarsi in angolo.
Il Gavena torna al modulo che ci ha insegnato ad apprezzare, ovvero il 3-3-3-1, con Biancalani ancora davanti alla difesa.
Al 55' il City alza il baricentro e prova a schiacciare il Gavena, subendone meno l'iniziativa.
Due minuti dopo Passariello entra in area e costringe Roncucci al fallo; Cerelli indica il dischetto e Biancalani si occupa di tirare il rigore. Fabiani intuisce e si butta dalla parte giusta.
Partita un po' più viva negli ultimi venti minuti, con Salvadori che riprova e che trova però la schiena di Gurgone e poi con Cappellini, sostituito dopo l'ennesimo tiro velleitario dal limite dell'angolo.
Al 73' l'ultima occasione della partita: Campani prova con una punizione, ma Cecchi si allunga e manda in angolo.
Dopo quattro minuti di recupero, le due squadre chiudono l'andata a reti bianche.

Christian Santini

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