Donzelli (FdI) all’attacco della nuova Giunta regionale: "Rossi nomina un assessore sotto processo. E’ uno schiaffo all’onestà"

Giovanni Donzelli, Fratelli D'Italia

"Un governatore in attesa del rinvio a giudizio che nomina un assessore sotto processo: uno schiaffo all'onestà". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Giovanni Donzelli sulla nuova giunta regionale toscana.

"Evidentemente Rossi, ancora indagato per il caso del buco Asl, ha bisogno di una 'degna compagnia' in giunta come Federica Fratoni, a processo per aver cercato di inserire un ex ingegnere della Provincia nel Comitato tecnico per i Mondiali di ciclismo del 2013.

Un procedimento di fronte al quale la stessa Provincia si è costituita parte civile. Una indecorosa vicenda, quella del comitato dei mondiali, che ha visto numerose imprese toscane mai pagate".

"Come sempre il Partito democratico è convinto che partito e Regione siano la stessa cosa - aggiunge Donzelli - speriamo almeno che al tesoriere del Pd Stefano Ciuoffo non venga assegnata la delega del bilancio.

Di sicuro non poteva mancare la nomina di Marco Remaschi, dopo la cambiale elettorale pre-elettorale da 1,2 milioni di euro pagata dalla Regione per un impianto sportivo a Coreglia, comune di residenza dello stesso neo-assessore.

Ma Remaschi non era stato fra i più critici nei confronti di Enrico Rossi nella scorsa legislatura? Non sarà mica che Rossi l'ha messo in giunta perché renziano e amico del senatore renziano Andrea Marcucci?".

"Nonostante il governatore abbia avuto due settimane e mezzo per sceglierla, manca ancora di un elemento e resta senza deleghe: Rossi crea subito una giunta zoppa, debole e asservita - conclude Donzelli - non è un buon inizio per la Toscana".

Fonte: Ufficio Stampa

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