Imposte, Ometto duro con la giunta: "Un accanimento con i cittadini: la Tasi portata al massimo"

Claudio Ometto (foto gonews.it)

"Sembra essere un vero e proprio accanimento quello del Sindaco e della Giunta di Capraia e Limite nei confronti dei cittadini. Dopo aver deliberato nel precedente Consiglio Comunale l'aumento delle rette dell'asilo nido dell'8%, nel Consiglio di ieri è stata la volta dell'aumento dello 0.8 dell'aliquota TASI sulla prima casa, portandola dal 2.3 al 3.3, cioè al massimo consentito dalla legge. Operazione che porterà nelle casse del Comune, pur introducendo alcuni criteri di detrazione, circa 80.000 euro in più, portando il gettito complessivo a circa 710.000 euro.

L'aliquota massima complessiva dell'IMU e della TASI non può superare il 6 per mille, quindi i proprietari delle abitazioni di tipo signorile e delle ville non pagheranno un euro in più, ma uguale a prima. L'unica spiegazione che Sindaco e giunta ci hanno saputo dare è stata quella di imputare  la colpa al Governo centrale che trasferisce sempre minor risorse ai comuni, dimenticandosi che proprio loro sono i referenti politici per appartenenza di chi effettua i tagli agli enti locali e cioè il PD.

Queste sembrano essere le politiche di sostegno ai nostri cittadini da parte della nuova amministrazione in un contesto particolarmente difficile, in cui quasi tutte le famiglie hanno un mutuo in corso sulla prima abitazione e spesso si trovano a fare i conti con la perdita o diminuzione di lavoro a scapito di aumenti continui di tariffe e imposte di ogni tipo che vanno ben oltre all'aumento del potere d'acquisto degli stipendi".

 

 

Claudio Ometto, Consigliere "Impegnarsi per Capraia e Limite"

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