Avviso pubblico per contributi affitto: assegnati 352 mila euro dalla Regione

Sono circa 230 i nuclei familiari livornesi iscritti al registro del Tribunale dei procedimenti di sfratto per finita locazione.

Per molti di essi, in possesso di specifici requisiti (presumibilmente i tre quarti secondo le stime del Comune), si apre la possibilità di avere un contributo di 8 mila euro per la stipula di un nuovo contratto di affitto.

Ma attenzione, i tempi sono strettissimi.

Il Comune pubblica infatti un “avviso pubblico per contributi al sostegno della locazione”, con scadenza fissata al 15 luglio.

I tempi – specifica l’assessore al Sociale Ina Dhimgjinisono stati stabiliti, su indicazione del Ministero delle Infrastrutture, dalla Regione Toscana, l’ente che erogherà materialmente il finanziamento al Comune di Livorno, sulla base di una rendicontazione del fabbisogno trasmessa dal nostro Ente. Rendicontazione che la Regione aveva poi girato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il quale ha assegnato all’ente regionale il finanziamento da suddividere tra i pochi Comuni (fra i quali Livorno) che avevano fatto richiesta. A Livorno sono stati assegnati complessivamente 352 mila euro, ma appunto, è necessario affrettarsi. Chiederemo sicuramente una proroga alla Regione,meglio ancora se il Governo deciderà per una nuova sospensione degli sfratti per finita locazione, ma per ora la scadenza è quella del 15 luglio ed è a quella a cui i cittadini devono fare riferimento”.

Come detto, la misura riguarda gli sfratti per finita locazione, che vengono trattati in maniera diversa da quelli per morosità. Da tempo esistono categorie di sospensione di questo genere di sfratti: già la Legge 9 del 2007 fissava modalità di sospensione degli sfratti per soggetti con redditi fino a 27 mila euro, associati ad alcune condizioni, quali la presenza nel nucleo di ultrasessantacinquenni, soggetti con invalidità, figli minorenni.

Fino al 28 giugno vigeva una sospensione per questi soggetti, ma purtroppo al momento la sospensione non è stata prorogata. Ecco dunque l’urgenza per le famiglie in fase di sfratto di presentare domanda al Comune.

Chi può far domanda

Possono inoltrare richiesta per usufruire dei contributi in oggetto i nuclei familiari che  al momento della pubblicazione del presente avviso sono in possesso dei seguenti requisiti:

1) cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all'Unione europea, oppure di altro Stato purchè siano nelle condizioni stabilite dall’art. 40, comma 6,D.lgs 25 Luglio 1998 n.268 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla  condizione dello straniero” e successive modifiche;

2) titolarità di un contratto di locazione di  edilizia privata  di unità immobiliare ad uso abitativo, regolarmente registrato;sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8  e A9;

3) pendenza di un procedimento di intimazione di sfratto per finita locazione per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma non c’è stata ancora esecuzione;

4)  residenza nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio e sito nel Comune di Livorno

5) reddito annuo lordo comprensivo familiare inferiore a  € 27.000,00 associato a presenza nel nucleo familiare di persone ultrassantacinquenni, o figli fiscalmente a carico o malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66 cento;

6) non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili a

destinazione abitativa siti sul territorio nazionale;

Inoltre:

•  il contributo di cui presente misura non può essere cumulato con

altri benefici pubblici da qualunque ente erogati a titolo di sostegno

alloggiativi relativi allo stesso periodo temporale.

•  i contributi affitti di cui alla legge 431/98 risultano incompatibili con

il contributo sfratti solo nei casi in cui vengano erogati al locatore a

sanatoria della morosità per lo stesso periodo di riferimento per cui

viene richiesto il contributo sfratti.

•  il contributo di cui alla presente misura non potrà essere erogato

per più di una volta allo stesso soggetto.

•  l’erogazione del contributo a favore di soggetti i cui nuclei familiari sono inseriti nelle graduatorie vigenti per l’assegnazione di alloggi di ERP non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita da tali soggetti  nelle suddette graduatorie.

Come fare domanda

Le domande di partecipazione al presente avviso pubblico devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Livorno reperibili sul sito http://www.comune.livorno.it/casa /citel-bandi.asp detti moduli sono distribuiti presso:

Ufficio Programmazione e Servizi per il Fabbisogno Abitativo del Comune di Livorno, via Pollastrini 1;

Le domande, debitamente sottoscritte, dovranno essere complete di tutti i dati richiesti, corredate da tutta la necessaria ed idonea documentazione.

La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’automatica esclusione dal bando.

Le domande di partecipazione  dovranno essere presentate esclusivamente a mano, a pena di esclusione, in quanto si richiede, data la specificità dell’istanza un’ interlocuzione diretta con i soggetti interessati da parte dei nostri Uffici per l’illustrazione della fase di trattamento della pratica . A tal proposito si consiglia di contattare telefonicamente l’Ufficio Programmazione e Servizi per il bisogno

Abitativo al seguente numero: 0586/820676

 

 

Fonte: Comune di Livorno - Ufficio stampa

Tutte le notizie di Livorno

<< Indietro
torna a inizio pagina