Rallenta la ripresa dell’inflazione a luglio, variazione mensile al -0,7%

Rallenta la ripresa dell’inflazione a luglio a Firenze. La variazione mensile è -0,7%, mentre a giugno era +0,3%. La variazione annuale è +0,4%, invariata rispetto a giugno.

L’Ufficio Comunale di Statistica ha presentato l’anticipazione dei risultati del calcolo dell’inflazione a Firenze per il mese di luglio 2015 (che dovranno essere poi confermati dall'Istat) secondo gli indici per l’intera collettività nazionale.

La rilevazione presentata dall’Ufficio Comunale di Statistica si è svolta dal 1° al 21 del mese di luglio su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall’Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti sono stabiliti dall’Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.

A contribuire a questo dato sono state, rispetto al mese precedente, principalmente le variazioni nei Servizi ricettivi e di ristorazione (-3,0%), i Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-1,8%) e i Trasporti (+0,8%).

La variazione negativa della divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche su base mensile è dovuta alle diminuzione delle carni (-0,2% rispetto a giugno e -1,3% rispetto a luglio 2014), di latte, formaggi e uova ( 0,2% rispetto al mese precedente), dei vegetali ( 5,1% su base mensile) e della frutta (-10,4% il mensile, +0,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).

Nella divisione dei Trasporti si registrano in aumento le automobili (+0,1% rispetto al mese precedente), il trasporto aereo passeggeri (+20,7% su base mensile, +4,6% su base annuale) e il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+16,8% rispetto a giugno 2015, +5,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). In diminuzione i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-0,9% su base mensile, -9,6% su base annuale).

Tra i Servizi ricettivi e di ristorazione sono in diminuzione i servizi di alloggio (-9,0% rispetto al mese precedente e +13,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) e i ristoranti, bar e simili (-0,1% rispetto a giugno 2015, +0,8% rispetto a luglio 2014).

Per quanto riguarda il carrello della spesa i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono in diminuzione del -0,8% rispetto al mese precedente. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono in diminuzione del -0,6%.

Nei prodotti a media frequenza di acquisto registrano una variazione di -0,6% rispetto al mese scorso e in aumento di +1,5% rispetto a luglio 2014. I prezzi di quelli a bassa frequenza sono in diminuzione (-0,5%) rispetto al mese precedente e in diminuzione di -0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
I beni, che pesano nel paniere per circa il 52%, hanno fatto registrare a luglio 2015 una variazione di -0,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 48%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a +1,6 %.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +0,4%. I beni energetici sono in diminuzione di -5,6% rispetto a luglio 2014. I tabacchi fanno registrare una variazione +4,0% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici fa registrare una variazione pari a +0,9%.

Tutti i dati sono presenti in rete all’indirizzo http://statistica.fi.it 

 

 

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

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