Dopo il lavoro istruttorio e di condivisione con le basi sociali, ecco il nuovo soggetto che nasce dalla fusione per incorporazione del CC di Scandicci da parte della Bcc di Impruneta
Da sabato 1 agosto è diventata ufficialmente operativa la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta-Banco Fiorentino, la “nuova” Bcc nata dalla fusione per incorporazione del Credito Cooperativo di Scandicci da parte della Bcc di Impruneta.
Un percorso iniziato ufficialmente nel febbraio scorso, con la dichiarazione d’intenti sottoscritta dai rispettivi presidenti, Stefano Romanelli (BCC Impruneta) e Giovanni Doddoli (CC Scandicci–BF), che sancì il primo passo di un percorso proseguito nei mesi seguenti. E che l'1 agosto ha visto il suo esito finale.
In realtà, più che di un punto d'arrivo stiamo parlando di un punto di partenza: l'avvio ufficiale del nuovo soggetto bancario rappresenta l'inizio di una fase di grande entusiasmo e di impegno da parte della “nuova” Bcc presieduta da Romanelli e diretta da Roberto Castellani.
Un soggetto che porta a soci e clienti “imprunetini” una nuova area di sviluppo, nuove prospettive future; ai soci e clienti “scandiccesi” la tranquillità di potersi affidare a un istituto di credito solido, radicato ormai da 101 anni nel territorio.
Territorio che, appunto, adesso vedrà la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta-Banco Fiorentino operare nei comuni di Impruneta, Greve in Chianti, Bagno a Ripoli, Firenze (Quartiere 3) e, appunto, Scandicci.
I numeri parlano di oltre 13mila clienti, oltre 4.300 soci, nove sportelli, 339 milioni di euro di raccolta e 258 milioni di impieghi.
“In questi mesi - dice il presidente Stefano Romanelli - abbiamo parlato, ci siamo confrontati, abbiamo raccontato ai soci quello che andavamo a fare. Adesso è il momento di agire”.
“Lo faremo nel nostro stile - prosegue Romanelli - stando accanto alle famiglie e alle imprese nella loro quotidianità, nelle sfide del lavoro e della vita. A sostegno del territorio tutto”.
“Affrontiamo questa nuova fase della nostra storia di banca con un grandissimo entusiasmo - conclude Romanelli - e fondamentale sarà l'unione delle due compagini sociali, che rappresentanto la vera ricchezza della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta-Banco Fiorentino”.
Fonte: Ufficio Stampa
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