La riunione con i soci sarà l’occasione per fare il punto sulle attività della cooperativa, e in particolare si parlerà dell’organizzazione della prossima vendemmia , che si prospetta ottima dal punto di vista qualitativo.
Il presidente Ritano Baragli illustrerà ai soci la situazione della cantina, informando sulle prospettive di mercato, e sulle nuove disposizioni che verranno adottate per valorizzare sia la qualità dei prodotti conferiti, sia la valorizzazione del lavoro dei soci, indicando questi ultimi come il caposaldo e il punto di riferimento di ogni scelta che la cooperativa andrà a fare, cercando di trasferire alle aziende socie il massimo risultato economico.
La cooperativa da anni focalizzata nel suo ruolo di azienda leader nella produzione vinicola toscana, in particolare di Chianti è costantemente orientata alla qualità e alla tutela ambientale, non a caso è stata una delle prime cantine in Toscana a puntare sulle energie rinnovabili con l’istallazione di un impianto fotovoltaico in grado di produrre circa il 50 % del fabbisogno energetico.
La Cantina Sociale dopo i recenti investimenti, può contare su strutture di trasformazione all’avanguardia, diventando così un punto di riferimento per gli oltre 700 soci che producono uve e olive nel rispetto della tradizione, ma con sistemi moderni, che permettono di ottenere risultati eccellenti dal punto di vista qualitativo.
Confidiamo che darete il giusto risalto a quanto sopra, porgiamo distinti saluti.
Fonte: Ufficio Stampa
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