Sostegni e tutti i segretari delle unioni comunali PD sulla riforma del Senato chiedono “responsabilità e dialogo”

Enrico Sostegni (foto gonews.it)

Enrico Sostegni, segretario territoriale, e tutti i segretari comunali della federazione Pd Empolese Valdelsa, intervengono nella discussione sulla riforma del Senato:

«Responsabilità e dialogo. Non possiamo fermare il percorso delle riforme. Già nel 1984 il presidente della Regione Toscana Gianfranco Bartolini aveva presentato al parlamento una proposta di riforma costituzionale basata su Senato delle Regioni. E di Senato delle Regioni parlò Nilde Iotti fin da quando diventò Presidente della Camera nel 1979. Nel frattempo sono passati più di 35 anni e sono fallite tre Bicamerali per le Riforme. Si è perso troppo tempo! Adesso è il momento di procedere e questa riforma afferma ciò che da anni la sinistra italiana sostiene con forza: superamento del bicameralismo paritario nel senso di affidare alla seconda camera un compito di raccordo tra legislazione nazionale e atti normativi degli enti territoriali; Senato composto da rappresentanti degli enti locali; forte riduzione del numero dei parlamentari; riforma, nel senso della linearità e della chiarezza per ridurre i contenziosi presso la Corte Costituzionale, della suddivisione delle competenze tra Stato e Regioni prevista dal titolo V della Costituzione; attribuzione al Senato di importanti funzioni di controllo e di garanzia.

Non ravvisiamo in tutto ciò nessun depauperamento delle istituzioni. Pertanto chiediamo al segretario Renzi e al Pd di arrivare compatto al voto in commissione affari istituzionali e in aula così da permettere finalmente a questo Paese di compiere un passo in avanti nella stagione riformista che stiamo provando, tutti insieme, a vivere».

Fonte: Ufficio stampa PD Empolese Valdelsa

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