L’ASD Palla Elastica Vallico di Vallico Sotto, Lucca, parteciperà a Tocatì. Festival Internazionale dei Giochi in strada, che si terrà a Verona dal 17 al 20 settembre 2015, con il gioco della Palla Elastica.
Questo gioco è praticato sia in ampi spazi di gioco regolari, sia in piazze o strade di paesi. La battuta deve essere eseguita a mano aperta e la palla può essere colpita solo dopo aver fatto un balzo a terra; il braccio non può superare l’altezza della spalla.
Il gioco affonda profonde radici nel passato, legato alla tradizione di un gioco che risale addirittura al 1600 quando l’impossibilità di viaggiare costringeva le persone a forme di divertimento alternative legate alla tipica conformazione dai paesi di montagna, fatti di spazi piccoli e ristretti. Dal 2000, un’associazione composta da un gruppo di giovani del posto ha il preciso scopo di promuovere e salvaguardare questo gioco pluricentenario, per certi versi precursore della moderna disciplina del tennis, considerato da tutti una delle tradizioni più importanti del territorio, sottraendolo così ad un lungo periodo di oblio seguito a 4 secoli di ininterrotta attività sportiva. Una ricchezza che merita appunto di essere valorizzata come testimonia l’interesse della Provincia di Lucca.
Al Tocatì, oltre alla Palla Elastica, ci saranno circa 40 giochi tradizionali italiani e delle Catalunya, paese ospite di questa edizione del Festival. Le strade e le piazze del centro storico di Verona – per l’occasione svuotate dalle automobili – si riempiranno di giochi, riti, musiche e danze.
Tocatì è un’occasione unica per scoprire le ricchezze del patrimonio immateriale della tradizione catalana e italiana, che saranno messe a confronto per creare ponti interculturali e per offrire a tutti l’occasione di scoprire come le tradizioni del passato si conservano e si rinnovano nel vivere sociale (e infatti gioco, riti, danza, canto e saperi artigianali sono categorie di attività che l’Unesco riconosce come parte del Patrimonio Immateriale indicato nella Convenzione di Parigi del 2003).
Fonte: Ufficio Stampa
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