Sesto prelievo multiorgano al 'San Giuseppe'. Un fucecchiese di 74 anni dona fegato e reni

L'ospedale di Empoli (foto gonews.it)

Nella notte di ieri (lunedì 5 ottobre), al “San Giuseppe”, si è compiuto nuovamente il più grande atto di altruismo umano. I familiari di un uomo di 74 anni, residente a Fucecchio, deceduto all’ospedale empolese a causa di un grave trauma cranico, hanno dato il consenso per il prelievo degli organi del loro caro congiunto.

Con il loro gesto hanno travalicato il dolore per la perdita subita ridando speranza di una vita migliore a chi è malato.

L’uomo, infatti, ha potuto donare il fegato, per il quale è intervenuta l’équipe medica di Pisa: grazie a questo prelievo è stato possibile risolvere un caso di trapianto regionale urgente.

Inoltre, al donatore sono stati prelevati i reni dall’équipe medica di Careggi a Firenze.

L’impegno e la collaborazione del personale medico ed infermieristico ospedaliero è stato fondamentale per la gestione del processo donativo, diretto dai professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’Asl 11; così come determinante per la buona riuscita di questi delicati interventi è stato il contributo del personale sanitario della rianimazione e della sala operatoria del “San Giuseppe”.

Si ricorda che nell’Asl 11, dall’inizio del 2015, sono stati compiuti 6 prelievi multiorgano, 36 prelievi di tessuto corneale, 2 prelievi di tessuto cutaneo e 100 prelievi di tessuto osseo da donatore vivente al Centro Artoprotesico di Fucecchio.

Merita sempre menzionare, infine, le associazioni dei donatori di organi per il loro quotidiano impegno nel promuovere attività di informazione e di sensibilizzazione su questi argomenti, quali AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule), ANED (Associazione Nazionale EmoDializzati), VITE (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici).

Fonte: Azienda USL 11 Empoli - Ufficio Stampa

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