Parte con 'Gavenadopocena' il sesto concorso di teatro amatoriale di Quarconia: in scena 'I' Lume dell'occhi'

Teatro di Vinci, prende il via la rassegna concorso con la compagnia Gavenadopocena che mette in scena, sabato 10 ottobre alle 21:15, lo spettacolo ' Lume dell'occhi di Massimo Valori.

La commedia:

Il geometra Arturo Benedetti ha quattro donne in casa: le figlie, Maresca e Marusca, la serva Vera e Matilde, la figlia non vedente di lei.

Il problema che più attanaglia Arturo è come fare a sistemare le figlie, che non sono davvero quanto di più appetibile si possa desiderare.

La sorte sembra venire incontro ad Arturo, sotto forma di una vincita milionaria al Lotto: con essa Arturo è certo di poter finalmente trovare qualcuno che chieda la mano delle sue bambine.

Ma tanti soldi fanno gola, e quando tutto sembra andare per il verso giusto succede che…

La compagnia:

Gavenadopocena nacque nella primavera del 2003, per dare vita a“Gaveneide”, un atto unico che raccontava la storia di Gavena e gli aneddoti più noti e divertenti che vi sono capitati. Il nome – come è facile immaginarsi – è un chiaro riferimento a quelli che ne costituivano il primo gruppo: quasi tutti erano di Gavena e nessuno di loro era professionista, per cui tutti si dedicavano a questa passione nel tempo libero, ossia dopocena, appunto.

Nel 2004 Gavenadopocena si costituì come compagnia teatrale e negli anni successivi mise in scena varie opere del panorama vernacolare fiorentino, badando sempre a cercare di riscoprire opere dimenticate o poco conosciute nell’Empolese: furono gli anni de “Gli antidiluviani”, di “Firenze agli sgoccioli” e di “La bon’anima”, fino ad arrivare ad atti unici come “La sposa e la cavalla” e “Guardie di notte”, o dialoghi a due come “La Cafissi e la Falossi”, o ancora successioni di gag a tema come “Gliè meglio la mi’ moglie”.

Ma Gavenadopocena aveva anche dato inizio a un nuovo corso, contraddistinto soprattutto dal sodalizio artistico con Massimo Valori. Questi già figurava in Gavenadopocena come presidente, regista e attore: Gavenadopocena dal 2008 decise di affidarsi a lui anche come autore, iniziando a mettere in scena alcune delle commedie da lui scritte. Da “Basta che sian di fòri” a “Vi ci piglio tutti”, da “Ognun per sé” a “La trilogia della panchina”, quest’ultima un’autentica scommessa, in quanto si trattava di un’opera “seria”, totalmente diversa dai copioni in vernacolo che Gavenadopocena aveva sempre rappresentato; continuando poi con “A tutto c’è rimedio” e “C’è di peggio”, che ha fruttato alla Compagnia ben quattro riconoscimenti nel concorso teatrale organizzato dal Teatro del Popolo di Castelfiorentino.

Per il 2015 il sodalizio continua con “I’ lume dell’occhi”, una commedia già rappresentata in Toscana e fuori, vincitrice di un concorso di scrittura, e che Gavenadopocena rappresenterà per tutto l’anno.

GLI SPETTACOLI SI TERRANNO PRESSO IL NUOVO TEATRO DI VINCI IN VIA PIERINO DA VINCI 39

CALENDARIO

SABATO 10 OTTOBRE - I' LUME DELL'OCCHI

SABATO 24 OTTOBRE - STESSA SCENA PER 4

SABATO 7 NOVEMBRE - DIS...GRAZIE DI STATO

SABATO 21 NOVEMBRE - TUTTE ESAURITE

SABATO 5 DICEMBRE - LA STAZIONE

SABATO 12 DICEMBRE - ORA NO, TESORO!

SABATO 9 GENNAIO - A COME ADOLPHE

SABATO 23 GENNAIO - LA NEVE DI ZIO ANSELMO

SABATO 6 FEBBRAIO - IL PENULTIMO SCALINO

SABATO 20 FEBBRAIO - È FACILE INNAMORARSI A PARIGI

SABATO 5 MARZO - SCOMMETTIAMO?

DOMENICA 6 MARZO - PREMIAZIONE DEL CONCORSO

PREVENDITA E ABBONAMENTI:

LA SETTIMANA PRIMA DELLO SPETTACOLO presso BAZAR CINELLI, via GIOVANNI XXIII n. 11

SABATO DALLE ORE 19.00 presso la BIGLIETTERIA DEL TEATRO

È CONSIGLIATA VIVAMENTE LA PRENOTAZIONE AL N. 366 3446512

Si ricorda che, nello stile del teatro popolare di Vinci, gli spettatori sono parte attiva della rassegna. Al termine di ogni rappresentazione infatti sono chiamati ad esprimere il loro giudizio mediante una apposita scheda di voto. Il pubblico è il giurato più importante: assegna l’omonimo premio, da quest’anno autonomo rispetto a quello del vincitore assoluto, e concorre con il voto della giuria tecnica a determinare, in apposita percentuale, le graduatorie finali delle varie sezioni e i vincitori.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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