Da luglio ad ottobre 2015 l’Amministrazione Comunale ha già recuperato 121.310,78 euro di credito dovuto alla morosità nelle mense, ovvero il 31,44% rispetto alla somma complessiva da recuperare. Questo risultato è stato ottenuto dopo l’incarico affidato dal Comune di Scandicci all’inizio dell’estate alla ditta Italy Recover srl di Trezzano sul Naviglio, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della morosità nel servizio di ristorazione scolastica e avviare il recupero del credito. L’incarico a Italy Recover ha durata sperimentale di un anno.
“E’ un ottimo primo risultato – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Diye Ndiaye – sia perché l’Amministrazione incassa cifre importanti per i nostri servizi, sia perché ribadiamo il principio fondamentale che sta alla base di ogni patto di cittadinanza, ovvero che chi pensa di fare il furbo alla fine paga di più di chi rispetta le regole. Abbiamo revisionato le fasce di reddito per le tariffe con l’obiettivo della massima equità possibile, per questo motivo non pagare la mensa è, se possibile, ancor più immotivato. C’è un impegno continuo da parte nostra e una costante attenzione dei cittadini e dei genitori per la qualità del servizio, perché il cibo sia sempre più sano, perché vengano rispettati i migliori valori nutritivi per i nostri studenti, usiamo i prodotti biologici e a chilometri zero: è giusto che in cambio tutti rispettino le regole; combattiamo la morosità con convinzione anche perché esistono gli strumenti per chi ha reali difficoltà economiche”.
Inizialmente il recupero era stato ipotizzato solo per chi avesse avuto un debito oltre i cento euro, ma in un secondo tempo è stato deciso di estenderlo a tutti i debiti oltre i trenta euro.
L’attività della ditta Italy Recover srl è iniziata a luglio con l’invio a tutte le famiglie interessate di un’informativa dettagliata, anche sulle modalità di come fare per onorare il debito accumulato; gli strumenti utilizzati dalla ditta sono le comunicazioni telefoniche, scritte e legali. Superata la fase del recupero stragiudiziale, si procederà ad agire in giudizio sino a che il dovuto non sarà corrisposto; l’attività giudiziale comporterà un notevole aggravio di costi e spese a totale carico dei genitori morosi.
Fonte: Ufficio Stampa
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