'Sindaci allo specchio', parla Marco Traversari: "Cerchiamo un'occupazione ai migranti. Noi unici con ripopolamento"

Marco Traversari

'Sindaci allo specchio' è arrivato al sesto appuntamento e vi presenta Marco Traversari, primo cittadino di Marliana. Marco Traversari, 56 anni, è sindaco dal 2012, anno in cui vince le elezioni con Lista Civica con il 50, 99% dei consensi. Sposato, e con una figlia, è adesso in aspettativa dalla sua professione di dipendente pubblico.

Un bilancio del suo mandato?

Sicuramente si tratta di un bilancio positivo dal punto di vista del rapporto con i cittadini e mi impegno quotidianamente affinché questo non cambi. Dal punto di vista delle attività economiche devo invece riconoscere un bilancio essenzialmente negativo.

Siamo infatti fortemente bloccati dal patto di stabilità che non rende possibili gli investimenti necessari all’erogazione di quei servizi fondamentali per i cittadini. Sarebbe necessario lavorare sulla manutenzione delle strade e degli immobili, ma si tratta di progetti che pur essendo già esecutivi in questo momento risultano essere bloccati. Ad esempio, a causa di tale situazione non possiamo nemmeno fare nessun tipo di gara d’appalto.

Quali sono i progetti futuri o in corso d’opera?

Abbiamo in progetto la riqualificazione delle frazioni in quanto si tratta di centri storici che hanno bisogno di una continua manutenzione, soprattutto per quanto riguarda le pavimentazioni in pietra, per consentire una maggiore vivibilità ai cittadini e anche per incrementare il turismo.

Quali sono gli investimenti nel sociale?

Abbiamo lavorato per un impianto scolastico del comune di Marliana e due scuole della frazione di Montagnana Pistoiese. Nel primo caso ci siamo occupati di mettere in sicurezza la struttura da un punto di vista sismico e statico, per quanto riguarda invece Montagnana Pistoiese è stato fatto un lavoro di ampliamento e ristrutturazione della scuola primaria visto le condizioni di disagio in cui si trovavano gli studenti a causa degli spazi ristretti.

Sul territorio è presente anche una struttura sanitaria per gli anziani e a giorni dovrebbe anche essere inaugurata una struttura per portatori di handicap che potrà ospitare circa dieci pazienti. Da anni è presente inoltre un sistema di supporto di assistenza sociale che aiuta le persone in difficoltà e che necessita ogni anno di spese sempre maggiori visto il periodo di crisi che affligge il Paese e che grava ovviamente anche sui nuclei familiari di Marliana.

Abbiamo operato nel sociale anche grazie ad un piano di accoglienza per gli immigrati. E’ stato infatti messo a disposizione un hotel a tre stelle del comune che ha ospitato circa 50 persone. Il comportamento degli extracomunitari è stato decoroso verso gli abitanti del comune, purtroppo però vi è stata una scorretta gestione dell’iniziativa. La scorsa estate infatti la piazza centrale di Marliana era gremita quotidianamente di persone extracomunitarie laddove negli anni precedenti questa era solita ospitare gli anziani della comunità.

Tale situazione si è venuta a creare per un mancante equilibrio nell’organizzazione del progetto. Gli interessi dei 52 immigrati andavano infatti a ostacolare quelli dei 50 abitanti del centro storico. Stiamo quindi lavorando per mettere a regime un’associazione di volontariato che possa aiutare in futuro gli extracomunitari a trovare una piccola occupazione temporanea.

Quali sono i settori produttivi di Marliana?

Sicuramente il turismo. Abbiamo potuto infatti constatare che sul territorio di Marliana sono presenti molte seconde case. Di conseguenza il settore della ristorazione è uno dei più proficui. Anche per il settore agricolo sono presenti attività di forestazione da parte di piccole imprese. La castanicoltura è finalmente in rapida ripresa dopo la vicenda dell’insetto del cinipide giunto dalla Cina che aveva annientato molti castagni nel 2014.

A Marliana è presente inoltre una produzione di nicchia, ma molto apprezzata, di patate. Dobbiamo poi soffermarci sul fatto che sulla nostra economia influisce moltissimo anche il fenomeno del pendolarismo a causa della nostra vicinanza al comune di Pistoia, dove molti cittadini lavorano. Grazie a questo viviamo una situazione di controtendenza rispetto agli altri comuni montani che sono stati ultimamente soggetti ad un crescente spopolamento. Nel nostro caso invece sono sempre di più i cittadini che decidono di prendere casa a Marliana.

Quali sono gli eventi per la promozione del territorio?

Gli eventi di Marliana si concentrano prevalentemente nel periodo estivo. Grazie alla posizione geografica del comune, Marliana risulta essere un ottimo luogo di ristoro dal caldo torrido che invece caratterizza gli altri comuni nei mesi di Luglio e Agosto. E’ proprio in questi mesi che le associazioni di volontariato sviluppano la maggior parte delle attività ludico-ricreative.

Dal canto nostro, il comune si impegna a supportarle tramite piccoli contributi che vengono versati a fine anno. Altri piccoli eventi sono poi di rilevante importanza perché incrementano l’afflusso di persone che viene a cercare svago a Marliana. Parlo ad esempio di attività musicali organizzate grazie alla collaborazione con artisti professionisti.

Qual è la sua opinione circa una possibile unione dei comuni?

Mi ritengo una persona molto tradizionalista e sono consapevole di quanto sia importante per il cittadino sentirsi vicino al sindaco e alle istituzioni per poter avere con questi un rapporto che sia il più diretto possibile. Per questo motivo credo che sia meglio un’ unione dei comuni e non una fusione proprio perché quest’ultima finirebbe per devastare quello che è il rapporto tra istituzioni e cittadini costringendo le persone ad assurdi spostamenti per avere un semplice dialogo con il sindaco o con chi di dovere.

Reputo quindi opportuno, prima di prendere qualsiasi decisione in merito, chiedere direttamente l’opinione dei cittadini mediante sondaggi e saranno loro a decidere. Inoltre, come comune con più di 3mila abitanti ed essendo parte di una comunità montana , ci tengo a puntualizzare che Marliana non sarebbe nemmeno obbligata ad unirsi con gli altri comuni. Per questo vorrei lasciare alla comunità l’ultima parola in merito.

A proposito di questo argomento, abbiamo comunque già cominciato a collaborare con gli altri comuni mediante una gestione associata dei servizi già per diverse attività, tra cui il servizio di polizia municipale che ha dato fino ad oggi ottimi risultati.Tutte le notizie di Marliana