USE COMPUTER GROSS - STELLA AZZURRA VITERBO 61-62
USE COMPUTER GROSS
Samoggia 2, Mariotti 10, Sesoldi 1, Pinzani ne, Terrosi 20, Scali, Ghizzani 4, Ghizzani 5, Berni 2, Bei 17. All. Bassi (ass. Mazzoni/Finetti)
STELLA AZZURRA VITERBO
Peroni 14, Cianci 3, Mathlouthi 2, Marsili 16, Giancarli 8, El Hadji, Meroi, Rovere 14, Casanova ne, Marcante 5. All. Cardoni
Parziali: 18-13, 44-26 (26-13), 51-44 (7-18), 61-62 (10-18)
Se all'intervallo qualcuno avesse potuto chiedere a tutti i presenti alla Lazzeri chi avrebbe vinto la partita, forse solo quelli di Viterbo si sarebbero pronosticati vincenti. Forse. Tutti gli altri, sicuramente, avrebbero scommesso il classico euro sull'Use Computer Gross e del resto, quando vai al riposo più 18 con un parziale di 18-0 prima dell'intervallo sigillato con una bomba sulla sirena di Terrosi in seguito a palla persa, diventa difficile pensare a non portare poi a casa i due punti. Ed invece così è. Al ritorno in campo la zona manda infatti in tilt i biancorossi che nei secondi venti minuti segnano la miseria di 17 punti (8 su tiro libero) sbagliando anche liberi nei momenti topici, salvo poi capitolare su una bomba di Rovere sì fortunosa, ma che in fondo premia la caparbietà dei laziali che hanno il merito di non mollare mai. Fra le sconfitte rimediate finora questa è senza dubbio la più brutta.
Bei inaugura la sua serata positiva al tiro con 6 punti mentre Mascagni, dopo una bella stoppata, mette le bomba del 9-2. Sul 13-3 Viterbo chiama timeout e la mossa produce effetti visto che la forbice si riduce fino al 14-11. Nonostante un'Use buona, il punteggio è vicino: 18-13 al primo intervallo. Stesso copione quando si riparte, con Marcante e Marsili che commettono il loro terzo fallo e Cianci che impatta a quota 26. Il canestro del giocatore laziale sveglia l'Use che da quel momento infilerà un parziale di 18-0 andando al riposo lungo sul 44-26 e con la sensazione di aver messo ormai le mani sulla partita. Ma quando si riparte la zona laziale fa spegnere la luce. L'Use l'attacca male, la palla resta molto, troppo ferma in palleggio e muovendosi poco trovare buone soluzioni non è cosa facile. Dopo uno 0-13 (si arriva fino al 44-39) che annuncia foschi presagi, altra reazione biancorossa innescata da una bomba di Bei e proseguita fino al 51-41 che al 30' diventa 51-44. Nel frattempo Marcante prima commette il quarto fallo in modo banale e poi il quinto con un sfondamento, mentre Marsili è già da diversi minuti a quota 4 e ci resterà fino alla fine. Solite schermaglie nella frazione finale e si capisce subito che sarà un arrivo in volata. All'8' siamo 60-58 e Bei sbaglia due liberi a 100 secondi dalla sirena. Viterbo sbaglia ma cattura il rimbalzo e poi va in lunetta con Peroni che ne segna solo uno: 60-59. Terrosi sbaglia una penetrazione, Peroni fallisce il colpo del probabile ko prendendo il ferro con la sua bomba e si arriva così a 23 secondi dalla sirena ed al fallo su Terrosi: anche lui segna solo quello del 61-59, mentre Viterbo trova con Rovere la bomba di tabella del 61-62. Mancano 9 secondi, coach Bassi chiama timeout e quando il gioco riparte la palla va a Mariotti che quasi la perde da Peroni che si butta sulla sfera toccandola però per ultimo. Rimessa Use a 2 secondi dalla fine, ma a quel punto Terrosi può solo provare la tripla della disperazione che però non entra. Vince Viterbo 61-62.
Fonte: Use Basket
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